Montecatini. Terme, concordato non terrebbe conto dei progetti per la città

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TERME, CONCORDATO NON TERREBBE CONTO DEI PROGETTI PER LA CITTA’

Assohotel sollecita la Regione a pubblicare il bando di vendita delle proprie azioni

Montecatini Terme, 3 agosto 2017 – In merito al processo di privatizzazione delle azioni della società Terme e alle notizie apparse sulla stampa secondole quali ci si sta avviando verso un concordato in tempi stretti (notizie da nessuno smentite), Assohotel Confesercenti sollecita la Regione a procedere con la stesura del bando per la vendita delle proprie azioni per verificare il reale interesse dei soggetti (uno o due, a quanto riportato nelle interviste dagli amministratori della società e regionali) che hanno risposto alla manifestazione di interesse promossa dalla stessa Regione mesi addietro.

Temiamo infatti che il protrarsi dei tempi possa far perdere interesse ai soggetti di cui sopra e portare a una procedura concorsuale dalla quale sarebbe impossibile tornare indietro. Ricordiamoinfatti ai “tifosi del concordato” che se da un parte è vero che sbloccherebbe la situazione, dall’altra rimetterebbe la decisione in mano a un soggetto, giudice o liquidatore, il cui unico mandato è massimizzare il profitto dalla vendita dei beni senza alcuna attenzione alle progettualità per la città.

In questi termini invitiamo anche il Comune, sia in qualità di socio, ma soprattutto in veste di garante degli interessi cittadini, a compiere un’attività di vigilanza sul futuro della società e del comparto termale.

 

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