E’ Rosa Volpe, ora procuratore generale di Salerno, il nuovo capo della procura della Repubblica di Firenze. L’ha nominata il plenum del Csm, con 18 voti a favore, contro le 13 preferenze espresse per l’altro candidato, il procuratore capo di Civitavecchia Alberto Liguori. Si è astenuto dal voto il vicepresidente del Csm, Fabio Pinelli.
A favore della nomina di Volpe, hanno votato il presidente e il pg di Cassazione, Pasquale d’Ascola e Pietro Gaeta, i togati di Area, Unicost e Magistratura democratica, gli indipendenti Mirenda e Fontana, il togato di Magistratura Indipendente Dario Scaletta, e i laici Papa (eletto in quota M5s) e Romboli (eletto in quota Pd).
Rosa Volpe, in magistratura dal 1986, prende il posto lasciato da Filippo Spiezia, tornato a Eurojust. La nuova procuratrice di Firenze ha iniziato la carriera come pm a Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, per poi svolgere lo stesso ruolo per anni presso la procura di Salerno. Dal 2015 al 2023 è stata procuratore aggiunto a Napoli, e, nel novembre del 2024, era stata nominata dal plenum di Palazzo Bachelet alla guida della procura generale di Salerno.
“Sono contenta e onorata della nomina – ha detto Rosa Volpe – e m’impegnerò a fare del mio meglio”. E ancora: “Non conosco l’ufficio e avrò necessità di andare sul posto per verificare la situazione con la collaborazione di tutti i colleghi dell’ufficio”.
Ancora incerta la data della presa di servizio negli uffici requirenti di viale Guidoni che potrebbe essere imminente se dovesse essere necessario la richiesta di anticipato possesso alla procura di Firenze. Intanto, sia il presidente della Regione, Eugenio Giani, che la sindaca di Firenze, Sara Funaro, attraverso due comunicati, hanno fatto i complimenti e dato il benvenuto alla nuova responsabile della procura. Dove l’attende un lavoro imponente.
Sandro Bennucci












