Incendio all’edificio del teatro Viper di via Lombardia, a Firenze. Su indicazione di Asl e Arpat, il Comune invita gli abitanti delle zone limitrofe di Piagge, Brozzi, Peretola, San Donnino, Mantignano e Ugnano di mantenere le finestre delle proprie abitazioni chiuse e di evitare attività all’aperto per non esporsi ai fumi fino al termine delle attività di spegnimento.
AGGIORNAMENTO DELLE 10.48
L’incendio, che ha interessato il tetto dell’edificio, è divampato ieri sera, 23 agosto 2025. I vigili del fuoco stanno intervenendo dalle ore 21. Sul posto due squadre, due autoscale, tre autobotti, un carro aria e il funzionario per il coordinamento delle operazioni di spegnimento.
L’intervento dei vigili del fuoco è ancora in corso. Nelle fasi iniziali era presente la Polizia di Stato, la Polizia Locale, un’ambulanza a scopo precauzionale e personale della Protezione Civile del Comune di Firenze.
DANNI INGENTI – I gestori del locale spiegano sulla pagina Instagram del Viper: “Per cause ancora da accertare, ma sicuramente originate all’esterno della nostra struttura, al Viper Theatre è divampato un incendio. Grazie all’intervento immediato dei Vigili del Fuoco – che non smetteremo mai di ringraziare – l’incendio è sotto controllo, ma purtroppo non ancora del tutto spento. La situazione è molto seria. Parte del tetto è crollata. In passato siamo sempre riusciti, seppur con grandi sacrifici, a superare calamità e imprevisti contando solo sulle nostre forze”.
“Questa volta, però, – prosegue il post – con una nuova stagione alle porte e danni così ingenti ancora da quantificare, non sappiamo se questo sarà possibile. Nelle prossime ore, con la supervisione dell’amministrazione comunale e il supporto dei nostri professionisti, valuteremo se ci saranno le condizioni per riaprire nei tempi previsti e non compromettere l’avvio della stagione. È inutile dire quanto siamo devastati da ciò che sta accadendo”.
AGGIORNAMENTO DELLE 11.50
Le parole di Marco Caciagli, direttore artistico del teatro Viper: “Le fiamme si sono innescate esternamente al teatro, questo è garantito. Ancora non possiamo sapere poi come l’incendio si è propagato perché finchè non arriverà il verbale dei Vigili del Fuoco non si saprà, l’unica cosa garantita è che accaduto tutto inizialmente all’esterno e poi ha intaccato una delle porte di emergenza, ed in altezza è arrivato a colpire il tetto. Dato che quest’ultimo è nuovo, è di ultimissima generazione, ignifugo, e di altissima qualità, all’interno delle intercapedini probabilmente c’erano delle piccole fiamme che poi hanno generato questa catastrofe”.
“Essendo il tetto ignifugo – ha aggiunto Caciagli – non fa fiamme ma fa fumo, e questo anche per i Vigili del Fuoco è un problema perché gli ci vorrà molto più tempo ad estinguerlo. Il tetto del teatro per la sicurezza del pubblico è fantastico ma se si creano situazioni come si è creata stavolta, partendo dall’esterno del locale, per gli operatori che devono spengere, tutto diventa più lungo”.
Serviranno almeno altri due giorni di lavoro da parte dei Vigili del Fuoco che però mantengono sotto controllo le fiamme, con le operazioni di spegnimento dell’incendio che sono supervisionate da uomini della Protezione civile e forze dell’ordine, con quest’ultimi che stanno raccogliendo anche testimonianze per ricostruire tutto l’accaduto. “All’interno del teatro al momento dell’incendio non c’era nessuno perché non c’è attività visto che attualmente è sospesa, sarebbe dovuta ripartire il 27 settembre, ed adesso è giusto continuare ad utilizzare il condizionale perché non sarà semplice ripartire-ha proseguito Caciagli.
Caciagli ha annunciato anche che nelle prossime ore farà denuncia contro ignoti per quello che è avvenuto, ed è stato già sentito in una prima circostanza delle forze dell’ordine che sono in zona incendio.
Gilda Giusti
