C’è stata una manifestazione, oggi 23 marzo 2025, in piazza Santa Maria Novella per contestare l’arresto del sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu. Tra i presenti l’ex sindaco di Firenze, ora eurodeputato Dario Nardella, come riferisce Dmitrij Palagi, consigliere comunale di Sinistra progetto comune che ha preso parte all’iniziativa e ora chiede a Palazzo Vecchio di interrompere ogni relazione con l’esecutivo nazionale turco”, e dare seguito “alle azioni concrete già approvate da Palazzo Vecchio: dagli aiuti a Kobane a un luogo toponomastico intitolato a Lorenzo Orsetti.
Occorre continuare a sostenere concretamente e in modo convinto le proteste contro l’azione del Governo della Turchia”. In piazza oggi, riferisce sempre Palagi, “un bel gruppo, con bandiere turche e che canta Bella ciao. A Firenze – aggiunge – da tanti anni manifestiamo contro il governo di Erdogan. Più volte abbiamo chiesto (e prima di noi lo ha fatto Firenze Riparte a Sinistra) di condannare con fermezza la pratica di far decadere quelle amministrazioni accusate di essere vicine alla causa curda, anche se in città diverse dalla capitale. Più volte abbiamo evidenziato il problema degli accordi fatti con quel Governo”: “Quello che succede oggi non è una novità isolata. Non sono una novità isolata le manifestazioni di protesta ed è giusto continuare a sostenerle”.
