La Rsa di lusso in Santo Spirito, dove c’era il distretto militare, non ha ancora concluso l’iter autorizzativo. Lo rivela il presidente della Regione, Eugenio Giani, in seguito a luce di una lettera ricevuta il 4 marzo dal ministro della Difesa Guido Crosetto, in risposta ad una sua missiva sul progetto di trasformazione del complesso, che per anni ha ospitato il distretto militare, contestato dai padri agostiniani.
Nella lettera del ministro, ha sottolineato Giani, si spiega che in seguito all’aggiudicazione sono stati intrapresi gli iter autorizzativi prodromici alla stipula del contratto e “questo vuol dire che il contratto stipulato ancora non c’è. Nelle scorse settimane mi sono recato dai padri agostiniani che mi hanno detto che nel complesso sono entrate delle persone che hanno trapanato per fare saggi propedeutici al progetto. Questo mi ha lasciato stupito e profondamente perplesso. Se ancora non c’è un contratto come fanno queste persone ad essere nella disponibilità del bene?”.
Il governatore toscano ha inviato oggi una nuova lettera a Crosetto nella quale chiede “un incontro che coinvolga tutti gli enti interessati, al fine di valutare congiuntamente le possibili soluzioni per sospendere tale procedimento amministrativo, alla luce delle preoccupazioni espresse dalla comunità e dalle istituzioni locali”.
