Polizia: a Firenze cala il tasso di criminalità. Dimezzati gli incidenti mortali. Il bilancio del questore Auri emma

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Tendenza invertita: calano i reati a Firenze. Nel primo trimestre 2024 si registra una diminuzione generale dei reati, con un’inversione di tendenza rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. E’ quanto spiegato dalla Questura di Firenze oggi, in occasione della Festa della Polizia.

"Un importante risultato che ci ripaga anche dei sacrifici e della dedizione al lavoro delle donne e degli uomini della Polizia di Stato", il commento del Questore Maurizio Auriemma, alla sua 40/a e anche ultima Festa della polizia a cui partecipa in servizio.

La Polizia di Stato ha confermato anche nel primo trimestre del 2024 il suo impegno per garantire, insieme a tutte le Forze di Polizia cittadine, i suoi compiti di pubblica sicurezza: la tutela dell’ordine pubblico e l’incolumità di tutti i cittadini. Il Questore Maurizio Auriemma, Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, ha infatti coordinato specifiche attività di contrasto ai crescenti reati predatori e allo spaccio di droga, raggiungendo anche importanti risultati in termini di prevenzione degli attuali fenomeni criminali.
Già in questo primo trimestre del nuovo anno si registra una diminuzione generale dei reati: un importante risultato, ha sottolineato il Questore Maurizio Auriemma, che ci ripaga anche dei sacrifici e della dedizione al lavoro delle donne e degli uomini della Polizia di Stato.

Resta fondamentale l’ascolto dei cittadini, per comprendere a fondo i problemi della città: ricoprire il ruolo di Autorità di P.S. nella provincia di Firenze è una grossa responsabilità che si traduce in un costante impegno per dare ai fiorentini la serenità che meritano e che merita la meravigliosa città gigliata.
Questo naturalmente non vuol dire perseguire solo i reati ma prendersi sempre e comunque cura della pace di ogni singola persona che si trova in questo magnifico territorio. Nel 2023 la Questura ha diretto 365 servizi di sicurezza in occasione di manifestazioni di varia natura; già 112 in questi primi tre mesi dell’anno in corso. Particolare attenzione viene data anche laddove si possa creare un qualsiasi pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica: nel 2024 la Divisione Amministrativa e Sociale della Questura di Firenze ha già elaborato 9 provvedimenti di sospensione temporanea della licenza firmati dal Questore Maurizio Auriemma nei confronti di altrettanti esercizi pubblici della provincia.

Per quanto riguarda invece le manifestazioni sportive, da gennaio ad oggi sono stati emessi 24 DASPO.
L’afflusso di cittadini, italiani e stranieri, all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura di Firenze ha avuto ottimi riscontri anche in questi primi mesi del 2024. L’implementazione, voluta fortemente dal Questore della provincia di Firenze, di questo specifico settore nel quale le persone interagiscono direttamente con gli agenti, ha avuto una risposta più che positiva anche in termini di fiducia nei confronti della Polizia di Stato. Ad oggi, in media sono circa 160 coloro che bussano ogni settimana alla porta dell’URP 2.0 di via Zara per chiedere informazioni o segnalare particolari situazioni ed episodi che possono portare anche ad immediati interventi risolutivi da parte delle istituzioni.

Immigrazione

Nel 2023 l’Ufficio Immigrazione della Questura di Firenze ha rilasciato più di 41.000 permessi di soggiorno, 10.205 da gennaio 2024 ad oggi. Lo scorso anno sono stati invece oltre 350 (a fronte dei 170 del 2022) i cittadini stranieri che a seguito di un provvedimento amministrativo hanno dovuto obbligatoriamente far ritorno nel Paese di origine. Nella maggior parte dei casi le persone espulse erano state denunciate per vari reati avvenuti nell’ambito dei nostri confini nazionali.

Dall’inizio dell’anno sono 96 (contro gli 81 del primo trimestre 2023 e i 31 dello stesso periodo del 2022) i cittadini stranieri nei confronti dei quali la Questura ha eseguito le procedure di espulsione dal territorio nazionale. Tra queste, 22 espulsioni sono avvenute attraverso accompagnamento alla frontiera, 13 invece presso CPR. Dall’inizio dell’anno sono state formalizzate a Firenze 864 domande di protezione internazionale. Istituito nel febbraio 2024 il nuovo sportello dell’Ufficio Immigrazioni riservato esclusivamente alla presentazione delle istanze legali.

Passaporti

Nel 2023 l’Ufficio Passaporti della Divisione Amministrativa e Sociale della Questura ha consegnato, insieme ai Commissariati cittadini, oltre il 60% in più dei passaporti prodotti invece nel 2022.
Ad oggi, negli ultimi 12 mesi risultano infatti elaborati 68.778 titoli per l’espatrio, rispetto ai 42.737 dell’anno precedente. Sottoscritto tra il 2022 e il 2023 accordi ufficiali con cinque comuni dell’hinterland fiorentino per il rilascio dei passaporti fuori città. Da gennaio a marzo 2024 sono stati invece stampati 15.235 passaporti di cui 13.756 già consegnati ai titolari.

Misure di prevenzione

Nel 2023 protagoniste della sicurezza sono, tra le altre cose, le misure di prevenzione elaborate dalla locale Divisione Polizia Anticrimine e firmate dal Questore Maurizio Auriemma. Scopo di questi provvedimenti è anticipare la soglia di prevenzione dei reati, percorrendo un percorso diverso e parallelo rispetto a quello che avviene in ambito meramente penale. Le persone, ritenute socialmente pericolose, poiché sorprese a commettere reati o comportamenti che potenzialmente rischiano di sfociare in vere e proprie condotte criminali, vengono sottoposte a particolari divieti (come quello di non frequentare gli stadi per coloro che vengono denunciati ad esempio per disordini o turbative nel corso di manifestazioni sportive) o ammoniti a tenere condotte consone alla Legge e quindi alla nostra società civile.

Rispetto all’anno precedente a Firenze le misure di prevenzione raddoppiano letteralmente: si passa dalle 249 del 2022 alle 503 del 2023.

Nello specifico si registra un +23% di DASPO in ambito sportivo mentre sono quintuplicati quelli URBANI.
Le cosiddette “classiche” misure di prevenzione (Avviso Orale, Foglio di Via Obbligatorio e Sorveglianza Speciale) sono più che raddoppiate (118 quelle già emesse dall’inizio del 2024) mentre, infine, per quanto riguarda gli Ammonimenti per stalking e violenza domestica, nel 2023 si afferma indiscutibilmente una grande fiducia nelle forze di polizia. Il numero di vittime che si rivolgono all’Autorità di Pubblica Sicurezza negli ultimi mesi è aumentato in maniera esponenziale: sono 31 gli Ammonimenti già firmati nel 2024 dal Questore Maurizio Auriemma.

La Polizia di Stato prende a cuore ogni singolo caso e lo scorso anno il Questore ha emesso una quantità di “cartellini gialli” di oltre 8 volte superiore rispetto a quelli firmati nel 2022. L’invito del Questore Maurizio Auriemma è infatti sempre quello di rivolgersi subito ai professionisti della sicurezza: in via Zara esiste da tempo una Task Force di agenti della Polizia di Stato specializzati proprio nel trattare, prevenire e contrastare, nel pieno rispetto delle vittime, la violenza di genere e tutti i reati annessi.

Dall’entrata in vigore del cosiddetto Decreto Caivano, che dallo scorso settembre ha introdotto importanti novità soprattutto in materia di contrasto al disagio giovanile (con particolare attenzione al fenomeno baby-gang), la Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Firenze ha già emesso 55 misure di prevenzione nei confronti di altrettanti minori. Si tratta di 48 (19 nel 2024) Avvisi Orali e 7 (2 nel 2024) Daspo Urbani. Complessivamente, nello stesso periodo di riferimento, il Questore Maurizio Auriemma ha firmato 218 misure di prevenzione.

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Controlli del territorio

Per quanto riguarda il controllo del territorio il compito di vigilare e vegliare h24 sulla sicurezza delle nostre strade, in ambito provinciale è affidata alle volanti della Questura e dei Commissariati di San Giovanni, Rifredi Peretola, Oltrarno, Sesto Fiorentino e Empoli.

Lo scorso anno il numero dei controlli effettuati in ambito provinciale dalle “pantere” è rimasto più o meno invariato rispetto al 2022, attestandosi intorno alle 50.000 persone identificate nell’arco di 12 mesi solari: una media di oltre 130 al giorno. Dall’inizio del 2024 sono invece già oltre 21.800 i documenti di identità passati sotto la lente di ingrandimento degli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico con un incremento, rispetto ai primi tre mesi del 2023 del +35%. Da gennaio ad oggi sono 628 le persone denunciate (536 in stato di libertà e 92 in stato di arresto) dalle volanti per diversi reati che spaziano per lo più tra quelli predatori, contro la persona e nell’ambito degli stupefacenti.

Al loro fianco anche il Reparto Prevenzione Crimine Toscana che lo scorso anno, in tutta la regione, ha identificato quasi 65.000 persone e effettuato verifiche su oltre 30.000 mezzi di trasporto. Fondamentale per la sicurezza, infine, anche l’occhio vigile dall’alto degli elicotteri dell’8° Reparto Volo della Polizia di Stato, un prezioso alleato al fianco delle pattuglie su strada e degli agenti impiegati nei servizi di ordine pubblico.

Sicurezza ferroviaria

Aumenta la sicurezza dei viaggiatori. Partendo dalle stazioni ferroviarie della città gigliata, nel 2023 sono stati controllati quasi 10.000 viaggiatori in più rispetto al 2022. Dall’inizio dell’anno la Polizia Ferroviaria ha già identificato ed effettuato controlli approfonditi su oltre 50.000 viaggiatori. Le verifiche hanno portato negli ultimi mesi a recuperare anche l’ingente refurtiva di alcune truffe messe a segno nei confronti di anziani.

Nelle scorse settimane gli agenti hanno sequestrato, a Santa Maria Novella, gioielli rubati per un valore di diverse migliaia di euro. Già denunciate dalla Polfer, nei primi mesi del 2024, oltre 180 persone per vari reati. Da gennaio, rintracciati nei pressi delle stazioni fiorentine o sui treni in transito per il capoluogo toscano, oltre 70 minori dei quali era stata denunciata la scomparsa. Lo scorso anno sono diminuiti inoltre i comportamenti pericolosi sui binari e le conseguenti sanzioni come quelle, ad esempio, per attraversamento ferroviario non autorizzato. La Polizia Ferroviaria continua anche la sua campagna informativa di prevenzione rivolta soprattutto ai giovani.

Sicurezza nei cieli e alla frontiera

Più controlli anche in ambito aeroportuale: lo scorso anno la Polizia di Frontiera Aerea ha identificato al Vespucci il 31% di persone in più rispetto al 2022 con anche un +31% di arresti e un +200% di respingimenti di cittadini stranieri che avrebbero tentato l’ingresso illegale in Italia. Nei primi tre mesi del 2024 sono quasi 120.000 i passeggeri nei cui confronti sono state effettuati approfondite verifiche documentali, 3 quelli respinti.

Sicurezza sulle arterie stradali

La prevenzione su strada della Polizia Stradale ha invece portato ad un tanto atteso e auspicato risultato: in ambito fiorentino nel 2023 si sono dimezzati gli incidenti mortali rispetto all’anno precedente. Un dato sicuramente incoraggiante ma che deve essere sempre osservato con il massimo rispetto delle vittime, la cui tragedia spesso è imputabile ad altri automobilisti e soprattutto ai loro comportamenti indisciplinati legati all’abuso di alcol, all’uso di droghe nonché dei telefonini alla guida. Proprio per quest’ultima trasgressione, nel 2023 la Polstrada di Firenze ha sanzionato il 26% di guidatori in più rispetto al 2022.

In netto calo nel 2023 invece il numero di quelli sorpresi ubriachi (-44%) [circa 70 nel primo trimestre del 2024] o sotto effetto di stupefacenti al volante (più che dimezzati i casi con un -130%) [2 dall’inizio dell’anno]. Per prevenire gli incidenti la Polizia Stradale vigila anche sul rispetto dei tempi di guida e di riposo stabiliti dalla legge per gli autotrasportatori, nonché sul rispetto di tutto il codice della strada (nel 2024 ogni giorno, sulle principali arterie stradali fiorentine, gli agenti hanno rilevato in media circa 45 infrazioni). Una buona educazione alla legalità anche per coloro che si mettono al volante o su un mezzo a due ruote, ma anche per i giovanissimi, diventa fondamentale per prevenire la mortalità sulle nostre strade. Proprio a tale scopo anche quest’anno, tra le altre cose, sono stati effettuati incontri tra agenti e studenti delle scuole elementari all’interno del progetto ICARO promosso dal Servizio Polizia Stradale in collaborazione con enti pubblici e privati.

Ogni anno, infine, la Polizia Stradale si consolida protagonista nelle operazioni di soccorso degli automobilisti, grazie alla sua grande professionalità e alla rapidità con la quale riescono a raggiungere anche gli scenari più critici. Nel 2024 i centauri fiorentini hanno soccorso oltre 700 automobilisti in operazioni che vanno da interventi per malori, auto in panne o anche una semplice gomma a terra.
Lo scorso anno, proprio durante uno di questi interventi, due agenti scoprirono che una automobilista viaggiava sull’A1 con la ruota di scorta imbottita con diversi chili di cocaina. La scorsa estate invece un altro agente, prima dell’arrivo dell’ambulanza, ha salvato la vita ad un automobilista rimasto ferito, intervenendo con il kit di pronto soccorso su una brutta emorragia che, se non fermata in tempo, lo avrebbe inevitabilmente portato alla morte.

Sicurezza online

Il C.O.S.C. Polizia Postale per la Toscana monitora quotidianamente la rete, anche nell’ambito della prevenzione e del contrasto del terrorismo internazionale e, in particolare, dei fenomeni di radicalizzazione sul web. Dall’inizio dell’anno l’attività a 360 gradi ha permesso il monitoraggio di oltre 1000 siti online, portando inoltre al sequestro di circa 15 terabyte di dati informatici nell’ambito di diverse ipotesi di reato. Un altro importantissimo fronte sul quale i cyber poliziotti fiorentini hanno mantenuto alta la guardia è stato quello degli attacchi informatici, decisamente in aumento lo scorso anno. Solo sul nostro territorio il numero di questi tentativi di violazione sono più che decuplicati, richiedente di conseguenza un adeguato impegno degli specialisti della Polizia di Stato.

Rispetto al 2022, lo scorso anno sono inoltre raddoppiate le cosiddette estorsioni sessuali, un trend che sembrerebbe confermato anche nel primo trimestre del 2024: rispetto allo stesso periodo di riferimento del 2023, al momento, anche quest’anno a Firenze le denunce per questo emergente fenomeno criminale sono più che raddoppiate con una media di una presentata ogni 48 ore.
Nel 2023 si è invece registrata, rispetto al 2022, una diminuzione delle truffe sui siti di vendita on-line (circa -21%). Oltre alla sua attività di contrasto ai crimini informatici il C.O.S.C. Polizia Postale per la Toscana è stato impegnato anche negli ultimi mesi in campagne di sensibilizzazione e prevenzione dei rischi connessi all’utilizzo della rete Internet, rivolte soprattutto alle giovani generazioni.

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Negli ultimi tre mesi queste iniziative hanno già coinvolto circa 7000 studenti in tutta la Toscana.
Nel 2024, la sottoscrizione o il rinnovo di protocolli d’intesa con aziende ed enti fiorentini ha permesso agli specialisti della Polizia Postale di sventare ben 600 attacchi informatici, evitando così potenziali danni agli utenti della rete.

Andamento dei reati

Sulla base di una stima, elaborata su dati non ancora definitivi e suscettibili quindi di variazioni, il raffronto tra questo primo trimestre del 2024 e lo stesso periodo di riferimento dell’anno precedente, fa emergere, al momento, un’inversione di tendenza rispetto a quanto registrato lo scorso gennaio in merito all’analisi dell’andamento della criminalità nel capoluogo toscano tra il 2023 e il 2022. Nel 2023 il fenomeno delle cosiddette “baby-gang” aveva avuto una forte incidenza sull’andamento generale della criminalità nella provincia di Firenze, portando (rispetto al 2022) ad un incremento delle rapine e dei furti in strada, rispettivamente del + 56% e del + 24%.

Anche se molte di questi reati rientrerebbero nei fatti generalmente considerati di micro-criminalità, l’attenzione delle forze di polizia cittadine è stata sempre forte ed incisiva nei confronti di tali episodi: nel 2023, in tutta la provincia, è stato denunciato o arrestato, in media, quasi un minore al giorno, proprio con l’accusa di furto o rapina. Come già sottolineato la Polizia di Stato ha anche il delicato compito di sanare i dissidi privati e Firenze si conferma una realtà particolarmente impegnativa sotto questo aspetto.
A titolo informativo, sono 3857 gli interventi per liti (familiari, in strada, in occasione di eventi sportivi, etc) effettuati nel 2023 nel capoluogo toscano: una media di oltre 10 casi al giorno, che richiedono indubbiamente l’impiego di tempo e risorse sempre più specializzate nell’evitare che ogni situazione degeneri, con conseguenze potenzialmente anche gravi. Sempre in merito a questo argomento è doveroso segnalare anche l’esponenziale aumento delle richieste di interventi ai Centri per minori cittadini: il 2023 si è chiuso con 81 eventi gestiti dalle volanti della Polizia di Stato: nel primo trimestre del 2024 la Sala Operativa della Questura fiorentina ne ha già registrati ben 65 in appena 90 giorni.

Proseguendo con il più generico andamento dei reati nella nostra provincia, sempre in questo primo trimestre si registra una lieve ma generale diminuzione dei furti in abitazione (-5%), nei negozi ( -1,5%), su autovetture (-43%), oltre a un calo degli scippi (-15%). Nel 2024 ancora in drastico aumento, invece, i borseggi (+80%), soprattutto di smartphone. In aumento tuttavia anche gli arresti (+40%) e le denunce (+6%): dall’inizio dell’anno sono oltre 270 le persone che, grazie al lavoro delle forze di polizia fiorentine, dovranno rispondere a vario titolo dell’accusa di furto.

L’impegno degli uomini e delle donne in divisa ha fatto registrare nel 2024 anche una diminuzione delle rapine (-24%) con un aumento (+10%) invece del numero di persone arrestate dalle forze di polizia cittadine, sia da agenti e militari adibiti al controllo del territorio, sia dagli investigatori come quelli della Squadra Mobile della Questura. Da gennaio 2024 ad oggi sono più di 40 le persone finite in manette a Firenze, a vario titolo, con questa accusa. In calo anche gli episodi riconducibili allo spaccio di sostanze stupefacenti (-20%) con oltre 130 persone già denunciate o finite in manette dall’inizio dell’anno.
Le truffe e le frodi informatiche diminuiscono del -9% e i delitti informatici in generale del -16%. Nel 2023 si era assistito ad un aumento dei furti in esercizi commerciali: a contribuire in maniera schiacciante all’incremento di questo fenomeno erano state le cosiddette “spaccate con tombino”, un modus operandi diffuso soprattutto nel secondo semestre del 2023 e per il quale il Questore Maurizio Auriemma ha dato, nel corso degli ultimi mesi, risposte sempre più incisive.

Sono state organizzate “task force” ad hoc che hanno visto impegnate tutte le forze di polizia cittadine: in termini di risultati sono state effettuate decine di arresti e con il tempo, la necessariamente proporzionale applicazione delle misure cautelari, ha permesso al Tribunale del capoluogo toscano, di disporre nei confronti di queste persone, alcune delle quali indagate anche per più di un singolo furto aggravato, il carcere, in attesa naturalmente del processo. Sono 168 le persone arrestate nel 2023 per il reato di furto e 745 quelle denunciate (+21% rispetto al 2022), mentre 135 quelle finite in manette per rapina e 148 quelle indagate (+56% dell’anno precedente). Nel primo trimestre del 2024 l’attività investigativa della Squadra Mobile ha portato alla denuncia (in stato di libertà o di arresto) di 72 persone, 15 delle quali indagate per “spaccate” in esercizi commerciali. Lo scorso anno sono stati invece 7 gli omicidi avvenuti nel capoluogo toscano contro i 6 dell’anno precedente: le indagini della Squadra Mobile di Firenze, coordinate dalla Procura della Repubblica, nel 2023 hanno portato a 4 arresti.

In aumento nel 2024 anche gli esiti dell’attività di contrasto agli stupefacenti con un +32% di arresti per spaccio, ovvero illecita detenzione di droghe. Nell’anno in corso la Squadra Mobile ha già sequestrato oltre 15 chili di queste sostanze vietate e pericolose per la salute dei cittadini: per lo più eroina, hashish, marijuana e cocaina. Nel 2023 la Polizia Scientifica a Firenze ha fatto il 26% in più di analisi di sostanze sequestrate nel corso di operazioni di polizia e ordinaria attività di repressione di reati. Dall’inizio del 2024 sono già oltre 1.800 i reperti analizzati in laboratorio alla ricerca dei cosiddetti principi attivi; più di 750 le persone foto-segnalate negli ultimi tre mesi, dopo essere state sottoposte a fermo per identificazione.

Nel primo trimestre del 2024 diminuiscono del -8% le truffe e le frodi informatiche, tentate o consumate, con una media di circa 17 scoperte ogni giorno. In calo anche i delitti informatici, in generale con un -14%
Il 2023 è stato caratterizzato anche da un massiccio intervento dell’Autorità di Pubblica sicurezza per ripristinare la legalità nel rispetto del diritto di proprietà tutelato dalla nostra Costituzione repubblicana. Lo scorso anno il Questore Maurizio Auriemma ha coordinato tecnicamente 12 sgomberi di grandi immobili fiorentini abusivamente occupati e ai quali, come in ogni altro servizio di ordine pubblico, ha partecipato in prima linea la DIGOS e il Reparto Mobile di Firenze.

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Da gennaio a marzo 2024, l’VIII Reparto Mobile è stato impiegato in 139 rilevanti servizi di ordine pubblico nel capoluogo toscano. La Questura, al termine di un 2023 che ha visto un capillare e costante impegno di tutta la Polizia di Stato fiorentina in città e provincia, ha rafforzato il suo organico e la propria dotazione di veicoli e mezzi, per entrare così nel nuovo anno con maggiori risorse per la sicurezza di cittadini e turisti: più sicurezza anche per i poliziotti che a Firenze e Empoli possono ora contare sull’affidabilità de nuove Alfa Romeo Tonale.

Polizia di Stato Firenze: eventi, cerimonie, riconoscimenti

• Il 29 settembre 2023, in occasione della Celebrazione di San Michele Arcangelo, Santo Patrono della Polizia di Stato, è stata scoperta in Piazza della Repubblica una targa commemorativa in onore ai caduti della Polizia di Stato. Incisi sul marmo, i nomi del Commissario di Pubblica Sicurezza Giuseppe Cangiano, ucciso il 29 agosto 1920 durante un servizio di ordine pubblico proprio in quella piazza, del Maresciallo di Pubblica Sicurezza Luciano Luciani e del Vice Brigadiere Luigi Spina caduti, invece, nell’agosto del 1944 durante la Resistenza. Con grande orgoglio e spirito di commozione, i familiari delle vittime si sono stretti al Questore Maurizio Auriemma che, al termine della cerimonia, ha donato loro il Tricolore – simbolo della nostra Repubblica – che, con i suoi valori democratici, ha custodito la targa prima dello scoprimento.

• Il 24 gennaio 2024 la Polizia di Stato e la città di Empoli hanno ricordato le vittime del terrorismo colpite quasi 50 anni fa, con una targa commemorativa in viale Boccaccio nella cittadina alle porte di Firenze.
Quest’ultima è stata realizzata dall’amministrazione comunale di Empoli e scoperta dal questore di Firenze Maurizio Auriemma sul luogo dell’attentato: vittime il brigadiere Leonardo Falco, gli appuntati Giovanni Ceravolo e Arturo Rocca. I primi due rimasero uccisi mentre il terzo poliziotto seriamente ferito.

• Il 29 gennaio 2024, nella splendida cornice di Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, in occasione del 228° anniversario della fondazione della Società di San Giovanni Battista, è stato conferito alla Questura del capoluogo toscano, rappresentata dal Questore Maurizio Auriemma, lo storico premio “Il Bel San Giovanni”, alla presenza del Sindaco e delle Autorità cittadine. Il premio, infatti, è attribuito annualmente a “Personalità od Istituzioni che, per l’opera svolta nei diversi campi del pensiero e dell’azione, abbiano conseguito notorietà ed unanime apprezzamento anche per l’apporto recato nell’elevazione spirituale e materiale della comunità in cui operano”.

Alla base del conferimento del premio, scrive la Società di San Giovanni Battista, “per lo storico impegno della Questura fiorentina, istituita con Regio Decreto il 27 aprile 1865, originariamente era situata in via dei Ginori, poi fu trasferita in via Santa Reparata e dal 1939 presso l’attuale sede di via Zara, nell’ex Ospedale Bonifacio. Responsabile per l’amministrazione e l’ordine pubblico a Firenze e nella Città Metropolitana, fin dall’istituzione vanta una storia ricca di momenti significativi legati agli eventi storici ed alle trasformazioni della società italiana.

La Questura, sotto la direzione di valenti Questori ha dimostrato costantemente una dedizione esemplare al servizio dei cittadini, sviluppando efficaci strategie di prevenzione del crimine e nel collaborare con la popolazione e le Istituzioni locali. Ha svolto un ruolo cruciale durante periodi critici come le due guerre mondiali, nelle calamità naturali, come l’alluvione del 1966 e negli anni segnati dal terrorismo, contribuendo alla gestione di situazioni di emergenza e al mantenimento dell’ordine pubblico. La Questura è impegnata quotidianamente anche con iniziative di solidarietà sociale per offrire il soccorso e la sicurezza, garantendo un ambiente in cui i cittadini si sentano protetti. L’impegno costante della Questura e dei suoi componenti, donne e uomini, che operano con appassionato senso del dovere, merita un riconoscimento speciale per il ruolo cruciale nella promozione della sicurezza e del benessere della Comunità.”

Il Questore Maurizio Auriemma ha dedicato questo premio ai 38 caduti della Polizia di Stato che negli ultimi due secoli hanno perso la vita, compiendo il loro dovere, nell’intera provincia fiorentina, nonché allo spirito di sacrificio di tutte le donne e gli uomini in divisa.

• Lo stesso impegno che la Polizia di Stato fiorentina, alla guida del Questore Maurizio Auriemma, mette ogni giorno al servizio del cittadino, lo scorso anno è emerso anche sotto il profilo dell’informazione, un valore imprescindibile della nostra Repubblica e quindi della nostra democrazia.

Il 12 dicembre 2023, il Presidente dell’Associazione Stampa Toscana Sandro Bennucci ha conferito il “Premio Giornalisti Toscana 2023” al Commissario Capo della Polizia di Stato Vanessa Pellegrino Monti, Portavoce del Questore della provincia di Firenze.

Il lavoro della Dott.ssa Vanessa Pellegrino Monti, quotidianamente svolto nel rispetto di tutte le regole in materia e che non rappresenta solo la Questura di via Zara ma tutta la Polizia di Stato di Firenze e provincia, è stato sempre particolarmente apprezzato da tutti i cronisti fiorentini e non solo, tanto che il Consiglio direttivo dell’Associazione, sindacato unico e unitario dei giornalisti toscani federato con la Federazione Nazionale della Stampa Italiana, ha deciso di conferirle questo premio prestigioso: “In qualsiasi ora del giorno, puntualmente, i cronisti ricevono le informazioni, ricche di particolari, delle operazioni che fanno capo alla Questura di Firenze, capaci di misurare l’attenzione posta alla sicurezza del territorio”.

Queste le parole incise sulla pergamena consegnata, nel corso di una cerimonia che si è svolta alla presenza di numerose Autorità cittadine, dal Procuratore Generale della Corte d’Appello di Firenze Dott. Ettore Squillace Greco e dal Presidente dell’Ordine del Giornalisti Dott. Giampaolo Marchini alla Dott.ssa Vanessa Pellegrino Monti che, da oltre un anno, riveste, tra le altre cose, l’incarico di portavoce del Questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma. Il suo contributo ha portato negli ultimi 12 mesi anche ad un esponenziale aumento di followers delle pagine web e social della Questura di Firenze, un importante segno di fiducia e di interesse dimostrato dalla cittadinanza che segue con passione anche gli eventi sociali e le iniziative della Polizia di Stato nell’intera provincia fiorentina.

Sergio Tinti

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