Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane hanno sequestrato 18.500 litri di gasolio, in Toscana, dopo i controlli sulla distribuzione, circolazione e commercializzazione dei carburanti. Quattro persone sono state denunciate alle autorità preposte. Le stazioni di servizio dove è stato sequestrato il prodotto sono nelle province di Massa Carrara, Lucca e Siena.
Nelle verifiche ai distributori di carburante è emerso che alcuni di essi commercializzavano gasolio non conforme agli standard previsti perché aveva "un punto di infiammabilità inferiore a quanto prescritto".
Il sequestro è stato eseguito anche avvalendosi dei Laboratori chimici Adm, sia quello fisso di Livorno che quelli mobili in dotazione. I controlli hanno impedito di immettere sul mercato oltre 18.500 litri di carburanti irregolari.