Sono considerate “gravissime” le condizioni di Giuseppe, Joe, Barone, 58 anni il 20 marzo, ricoverato dalle 16 di oggi, 17 marzo 2024, in terapia intensiva all’ospedale San Raffaele di Milano. E’ stato colpito da un infarto durante la riunione tecnica prima della partenza della squadra dall’albergo vicino all’aeroporto di Orio al Serio per lo stadio di Bergamo.
Ad accorgersi del malore del dirigente sarebbe stato il calciatore Antonin Barak. Immediato l’intervento del medico sociale dei viola, dottor Luca Pengue che si è reso conto delle condizioni molto gravi di Barone. Da qui la decisione di far intervenire l’elisoccorso per il trasporto all’ospedale San Raffaele di Milano.
Da parte della Fiorentina al momento non ci sono comunicazioni, tanto che nella stessa nota del club con cui è stato annunciato il rinvio della partita non c’è nessun riferimento alle condizioni di Barone per rispetto della privacy. La notizia del malore del dirigente viola ha colto tutti di sorpresa allo stadio di Bergamo, dove l’Atalanta era già pronta a scendere in campo davanti ai propri tifosi. La Fiorentina, però, nel frattempo ha chiesto ed ottenuto il rinvio della partita e non si è recata allo stadio.
L’altoparlante del Gewiss Stadium ha quindi lanciato un annuncio che la partita era rinviata, anche in questo caso senza dare spiegazioni e per questo dagli spalti ci sono stati anche dei fischi da parte delle persone che erano del tutto all’oscuro di quello che stava accadendo.
Nel frattempo, una delegazione della Fiorentina, guidata dal tecnico Vincenzo Italiano e dal capirano Cristiano Biraghi si è recata all’ospedale San Raffaele per avere informazioni sulle condizioni di Barone e per stargli vicino in un momento così delicato per la sua vita.
Nato in Italia ma cresciuto negli Stati Uniti, Barone mercoledì compirà 58 anni. Dopo aver terminato gli studi, lavora in un istituto bancario. Sposato con la signora Camilla (in arrivo anche lei all’ospedale), il dirigente viola ha 4 figli. Poi l’incontro con Rocco Commisso, con cui Barone inizia a lavorare nell’azienda di quest’ultimo, la Mediacom.
Grande appassionato di calcio, nel 2017 diventa il vice-presidente dei New York Cosmos, in seguito alla loro acquisizione da parte di Commisso. Nel 2019 torna in Italia assumendo la carica di direttore generale della Fiorentina, anch’essa acquisita da Commisso. Da direttore generale Barone si occupa in particolare del progetto del Viola Park, il nuovo avveniristico centro sportivo della squadra viola alle porte di Firenze, ma senza disdegnare la sua presenza al fianco del ds Daniele Pradè nelle trattative di mercato.
Il rinvio di Atalanta-Fiorentina arriva a meno di due settimane dal sesto anniversario della morte del capitano viola Davide Astori, trovato morto nella sua camera d’albergo dopo un arresto cardiaco prima di una partita contro l’Udinese.
Anche la moglie di Barone, che vive a Firenze, sarebbe arrivata al San Raffaele, insieme a un figlio che risiede in Italia. Gli altri quattro figli, residenti negli Usa, si sono già messi in viaggio per raggiungere il padre in ospedale.
Infine, per quanto riguarda il recupero di Atalanta-Fiorentina ci sono molti punti interrogativi. Non si sa ancora quando la patita potrà essere recuperata, dato anche il calendario molto fitto delle due squadre impegnate nelle coppe europee e la Fiorentina anche in coppa Italia. Ma in questo momento è lanciare un “in bocca al lupo” a Barone. Così come, con spirito fiorentinio, ha fatto un tifoso viola: “Dai Joe, torna presto a farci arrabbiare”.
AGGIORNAMENTO DELLE 22,10
Nel comunicato diffuso dalla Fiorentina sul proprio sito web, in merito alle condizioni del dg Joe Barone, si legge:
“ACF Fiorentina comunica che il DG Joe Barone è attualmente ricoverato presso la terapia intensiva cardiochirurgica dell’ospedale San Raffaele di Milano, diretta dal professor Zangrillo. Le condizioni cliniche sono critiche ma stabili. Barone è attualmente trattato con le terapie più avanzate in tema di sostegno e supporto della funzione cardiaca. Un nuovo aggiornamento verrà diffuso nella giornata di domani”.
Sandro Bennucci
