In meno di 12 ore si sarebbe introdotto almeno un paio di volte nell’appartamento di un’altra persona, ossia in una residenza elegante in zona Porta al Prato, a Firenze, mentre il proprietario era fuori città. Prima è stato denunciato, poi arrestato.
Questi i fatti: ieri mattina, 29 febbraio 2024, qualcuno avrebbe forzato la porta in legno dell’abitazione dell’ignaro inquilino, uscendo poco dopo con addosso addirittura alcuni abiti firmati e, secondo quanto al momento ricostruito, con in tasca le chiavi di un’auto e quasi 200 euro in contanti.
La scena non è sfuggita ad alcuni residenti che, insospettiti dall’anomala presenza nel palazzo, hanno dato l’allarme alla Polizia di Stato. Alcuni istanti dopo, mentre una volante della Questura stava effettuando le verifiche, lo stesso uomo sarebbe tornato, ripresentandosi al cancello dello stabile.
Gli agenti lo hanno fermato e denunciato: si tratta di un cittadino nigeriano di 29 anni, noto alle forze di polizia proprio per simili episodi, alcuni avvenuti anche recentemente a Firenze e a seguito dei quali avrebbe già collezionato altre denunce.
La cosa sembrava ormai chiusa, ma in serata, poco dopo le 19.30, mentre, su mandato del titolare del contratto di affitto, un suo amico sarebbe stato impegnato a mettere al sicuro alcuni oggetti all’interno dell’appartamento, il 29enne straniero si sarebbe ripresentato alla porta, forzandola nuovamente e introducendosi in casa. In questa occasione poi, come se, almeno apparentemente "a casa sua”, si sarebbe acceso una sigaretta e seduto sul divano davanti alla televisione.
Gli agenti di via Zara sono intervenuti ancora una volta e, avendolo sorpreso in flagranza, l’hanno arrestato con l’accusa di violazione di domicilio.
Gilda Giusti
