Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, vede la sfida di stasera con la Fiorentina (stadio Olimpico, 20,45, diretta su Sky e Dazn) uno scontro diretto per la Champions. Vincenzo Italiano non solo condivide, ma aggiunge di voler vincere la partita anche per far dimenticare ai tifosi viola la batosta subìta in casa dall’Empoli. Giocherà Beltran, autore della proma doppietta in viola contro il Cukaricki. E voglioso di segnare a Roma, sia pure alla Lazio, dopo essere stato corteggiato dalla Roma prima che prendesse Lukaku.
Ma torniano alla Fiorentina, che deve dimostrare continuità: vince a Napoli (1-3) dove il Milan ieri sera, dopo essere andato in doppio vantaggio, ha rischiato di perdere, ma scivola contro la formazione di Andreazzoli che, fino alla serata del Franchi, aveva segnato un solo gol in questo campionato. Poi rifila sei gol ai modesti serbi del Cukaricki. Ma ora c’è la prova del nove. Con quell’obiettivo quarto posto che in casa viola non sembra più un miraggio.
ITALIANO – Italiano la vede così: ”La Lazio è una squadra forte, sempre difficile da affrontare ma noi dopo il passo falso nel derby con l’Empoli dobbiamo ripartire. Andiamo ad affrontare una delle squadre più temibili della Serie A. La sconfitta di lunedì scorso ci ha dato fastidio però questo gruppo ha dimostrato di saper reagire bene, senza abbattersi. Veniamo dalla vittoria in Conference, ma il campionato è un’altra storia e bisogna prepararci bene”.
TABU’ – Va aggiunto che Italiano, su sei partite con la Lazio, nella sua carriera da allenatiore, ha raccolto un solo pareggio. Un tabù che il tecnico viola spera di sfatare anche per iniziare al meglio la settimana che porterà alla partita contro la Juventus.
”Dispiace non aver ottenuto punti nel derby toscano, ci tenevamo molto, è stato un passo falso che ci ha dato fastidio. Però la mia squadra non si abbatte e sa reagire”. Il riferimento è anche alla goleada inflitta giovedì in Conference al Cukaricki che ha ridato entusiasmo all’ambiente.
”In campionato però è tutta un’altra storia, adesso bisogna ripartire. Ci aspetta un avversario forte, sempre difficile da affrontare. La Lazio è una squadra organizzata, una delle più temibili della Serie A, competitiva in ogni reparto. Pertanto dovremo attaccare bene e difenderci con la massima attenzione perché davanti hanno giocatori molto pericolosi”.
GONZALEZ – Rispetto all’impegno di coppa sono annunciati di nuovo fra i titolari Nico Gonzalez, Milenkovic, Arthur e Duncan, tornano a disposizione anche Bonaventura e Biraghi. Fra i convocati figura pure Yerry Mina reduce da un lungo stop per infortunio mentre manca il giovane Kayode per una distorsione alla caviglia rimediata l’altra sera.
”E’ importante aver recuperato Jack e Cristiano, peccato per Kayo, per fortuna non si tratta di un problema grave anche se fastidioso. Mi auguro di riaverlo in un paio di settimane” ha detto Italiano che intanto può fare affidamento su un Beltran che si è appena sbloccato (doppietta in Conference) e su una Fiorentina che si sta confermando una cooperativa del gol essendo andati a segno finora ben 15 giocatori.
LAZIO – Tabula rasa. È quello che ha chiesto di fare mister Sarri ai suoi, cancellare tutto e ripartire in campionato dopo la disfatta di Rotterdam in Champions League che ha complicato il cammino biancoceleste verso il passaggio del turno. Quella contro il Feyenoord è stata una "serata no che però ci può dare una grande lezione per il futuro di questa stagione" ha sottolineato Cataldi, centrocampista biancoceleste che, ai canali ufficiali del club, non si è nascosto.
La testa, però, è ora alla Fiorentina, "una squadra di valore, forte del lavoro fatto lo scorso anno da un ottimo allenatore come Italiano. Hanno una mentalità offensiva, servirà qualcosa di importante a livello di voglia e di impegno per portare a casa tre punti fondamentali per la nostra classifica" ha proseguito Cataldi.
L’obiettivo è dimostrare che la vera Lazio non è quella di Rotterdam, piuttosto quella capace di battere l’Atalanta e poi di andare a vincere fuori casa anche contro il Sassuolo, squadra contro cui Inter e Juventus avevano perso, continuando a vivere quel momento di forma importante con la rincorsa alle posizioni di vertice iniziata dopo un avvio da dimenticare.
Sandro Bennucci
Le probabili formazioni
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Kamada, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Castellanos, Zaccagli. Allenatore: Sarri.
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Parisi, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Arthur, Duncan; Ikoné, Bonaventura, Nico Gonzalez; Beltran. Allenatore: Italiano.
Arbitro: Mercenaro (Genova)
