Non è matura, questa Fiorentina: perde in casa contro l’Empoli, con uno zero a due perentorio (gol di Caputo nel primo tempo e capolavoro si Gyasi nella ripresa), facendosi rifilare addirittura una lezione di calcio dalla squadra che era terz’ultima in classifica. E che prima di stasera aveva segnasto un solo gol. Fiorentina imbambolata e incapace di trovare la rete. Non si può essere a un passo dalla vetta della classifica e perdere l’occasione di agganciare la Juve e anche di far paura a Inter e Milan. La vittoria di Napoli, limpida e netta, impallidisce di fronte alla sciagurata serata del Franchi.
La curva Fiesole, che festeggiava il suo anniversario, ha graziato i viola alla fine. Non fischiando. Ma la prestazione non può passare sotto silenzio: difesa in balìa di Caputo, Cancellieri e Cambiaghi. Centrocampo avvolto in sè stesso: con Arthur lento e impreciso e Duncan fuori fase. Si è salvato Bonaventura, l’unico in ghrado di buttare il cuore oltre l’ostacolo. L’attacco? Non pervenuto. Nico Gonzalez che prova addirittura la rabona, sbaglia clamorosamente, passando in maniera imbelle a Berisha, e finendo con lo scusarsi con i compagni.
Nzola si è visto per un colpo di testa su traversone di Bonaventura che doveva essere un gol. E che invece è stato un innocuo passaggio a Berisha. Perchè una Fiorentina così brutta a poco più di due settimane da quella, bellissima e spavaklda di Napoli? Italiano non perda troppo tempo a spiegare: anche perchè giovedì si torna in Europa. Per vincere. E dimenticare la seconda sconfitta del campionato. Che è invece bella vittoria per un’Empoli frizzante, capace di difendersi e far male in contropiede. Complimenti Andreazzoli, vincere così al Franchi non è da tutti.
PARISI – Emozionato ma contento, Fabiano Parisi, ex della partita. Gioca al posto di Biraghi, nemmeno convocato per l’infortunio in nazionale. Nonostante le (finte) perplessità della vigilia, Italiano va sul sicuro: e manda in campo Nico Gonzalez e Bonaventura. Non schiera invece Ikonè: preferisce Brekalo. Andreazzoli, invece, tiene fede alla parola della vigilia e lascia in panchina Baldanzi. Emozionato anche l’ex viola Maleh. Formaggino del Franchi pieno di tifosi dell’Empoli.
QUARTA – Empoli subito aggressivo, ma la Fiorentina al 4′ è pericolosa con Bonaventura che favorisce l’inserimento centrale di Nzola. Bravo Grassi a frapporsi tra lui ed il pallone e a favorire l’uscita di Berisha. Un minuto dopo ci prova l’Empoli: inserimento di Cambiaghi che calcia da dentro l’area: respinge Quarta. Ma la Fiorentina ha rischiato. Al 10′ contropiede fulmineo dell’Empoli con Caputo, che si fa anticipare in area da Milenkovic.
BERISHA – All’11’ angolo di Maleh, Caputo calcia e Terracciano fa un grande intervento, ma l’attaccante si era chiaramente aggiustato il pallone con la mano. Grande occasione viola al 13′: cross di Brekalo, stacco di testa di Gonzalez e respinta di Berisha. La palla torna a Nico che in mezza rovesciata la manda alta. Dopo un tentativo di Cancellieri, Duncan lascia partire un siluro che trova Berisha impreparato, ma capace comunque di salvarsi in qualche modo.
CAPUTO – L’Empoli si distingue per palleggio e movimento. Caputo insidia la porta in un paio d’occasioni. E al 21′ segna: Grassi sfila sulla destra, palla al centro per il centravanti che, con tocco morbido, batte Terracciano. Milenkovic dov’era? Anche Parisi, stasera un po’ imbambolato, ha responsabilità.
CAMBIAGHI – Sbaglia ancora Parisi, a metà campo. E l’Empoli si proietta di nuovo in area viola. Per fortuna Quarta è bravo a rimediare due volte su Cambiaghi. Fatica la difesa: tanto che deve arretrare Nzola a fare muro. Meglio indietro, l’ex Spezia, perchè là davanti, anche stasera, si scrolla a fatica della marcatura alla quale viene sottoposto. E non viene mai servito.
TERRACCIANO – Miracolo del portiere viola, al 30′, su diagonale a mezza altezza di Cambiaghi. Fiorentina che rischia tanto. Kayode soffre molto la pressione di Cancellieri. Anche Kayode, come Parisi, fatica a trovare la giusta misura. Italiano spesso lo avvicina per rassicurarlo e dargli fiducia.
NZOLA – Al 38′, dopo l’ennesimo attacco dei difensori empolesi alla caviglia dolorante di Nico Gonzalez, Bonaventura va via a sinistra e la mette in nell’area piccola per la testa di Nzola che mostra tutti i suoi limiti di punta colpendo debolmente di testa. Berisha para senza difficoltà. Ma quei palloni devono essere messi dentro. Pderchè Italiano si ostina a preferire Nzola a Beltran? Mistero.
VAR – Scintille fra Bonaventura e Maleh al 41′. Tre minuti di recupero. E al 46′ Caputo segna ancora (la difesa viola dov’era?). Ma interviene il Var: Caputo ha toccato la palla anche con la mano, oltre che con la testa, in mezzo tuffo. Lui va dall’arbitro: protesta e si dispera. Gol annullato. Finisce un primo tempo grigio per la Fiorentina, inconcludente e imballata. E soprattutto con una difesa inguardabile: ha preso un gol (e potevanmo essere due) da quello che era il peggior attacco d’Europa. Fino a stasera un solo gol all’attivo
SOTTIL – In avvio di ripresa, Italiano toglie Brekalo, inguardabile, con Sottil. Che manca subito un’occasione ghiottissima: cross di Duncan, la palla arriva al 7 viola, che al volo da, dentro l’area, calcia male. Palla altissima. Giallo per Walukiewicz: fallaccio su Duncan. All’8′ Caputo s’incunea nell’area viola come nell’azione del gol, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco di Dionisi.
BONAVENTURA – Al 10′ Gonzalez prova la giocata da fenomeno, fa la rabona e … passa la palla a Berisha. Si vergogna: chiede scusa ai compagni. Al 13′ Sottil è molto più pericoloso. Innescato da Nzola, punta Ebuhei e calcia: respinta di Berisha. Un minuto dopo inserimento di Quarta innescato da Bonaventura. Miracolo di Luperto che riesce a togliere il pallone al giocatore viola. Al 15′ ci prova Bonaventura, ma la conclusione è alta. Quindi altro tentativo di Sottil in mezza rovesciata, ma alza troppo la palla.
BELTRAN – L’Empoli cala di ritmo e si abbassa. La Fiorentina spinge, ma non punge. Andreazzoli fa entrare Destro e Fazzini: escono Marin e Destro. Gonzalez e Milenkovic provano a far breccia, ma senza risultato. Italiano toglie Duncan per Mandragora e, finalmente, Nzola per Beltran. Che ha la palla buona in area, tira e chiede il rigore per presunto fallo di mano. L’arbitro fa proseguire. Il Var non interviene. E Beltran, forse per reazione, sgambetta platealmente Cancellieri a metà campo e rimedia il giallo.
GYASI – La Fiorentina sbatte contro la difesa empolese. Al 33′ entra Gyasi al posto di Cancellieri. E proprio lui al 36′ raddoppia. Fazzini va sul fondo e mette al centro un pallone che Gyasi spinge in rete anticipando Kayode. Italiano non si capacita: toglie Arthur per Kouamè. Mentre Andreazzoli inserisce forze fresche: entrano Baldanzi e Bastoni per Cacace e Cambiaghi. Sei minuti di recupero. Al 50′ Berisha compie una gran parata su conclusione di Gonzalez. E al 51′ Destro si mangia lo zero a tre a tu per tu con Terracciano. Ma dopo pochi secondi l’Empoli festeggia. Meritatamente.
Sandro Bennucci
TABELLINO
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano 5,5; Kayode 5, Milenkovic 5, Martinez Quarta 5,5, Parisi 5; Arthur 5,5 (nel st dal 36’ Kouamè sv ), Duncan 5,5 (nel st dal 27’ Mandragora sv); Nico Gonzalez 5,5, Bonaventura 6, Brekalo 5 (nel st dal 1’ Sottil 6); Nzola 5 (nel st dal 27’ Beltran sv). All: Italiano 5
Empoli (4-3-3): Berisha 6,5; Ebuehi 6, Walukiewicz 6, Luperto 6, Cacace 5,5 (nel st dal 38’ Bastoni sv ); Marin 6 (nel st dal 20’ Fazzini 6), Grassi 6, Maleh 6,5; Cambiaghi 6,5 (nel st dal 38’ Baldanzi sv), Cancellieri 6,5 (nel st dal 32’ Gyasi 7 ), Caputo 6,5 nel st dal 20’ Destro sv). All: Andreazzoli 7
Arbitro: Dionisi (L’Aquila) 6
Ammoniti: Walukiewicz, Cancellieri, Beltran, Fazzini
Marcatori: nel pt al 21’ Caputo, nel st al 36’ Gyasi
