Ha rivinto Erdogan. Le elezioni presidenziali in Turchia hanno ridato la presidenza a chi ce l’aveva: con il 52,1% delle preferenze, al ballottaggio contro lo sfidante Kemal Kilicdaroglu che ha ottenuto il 47,9% dei consensi. Lo dicono i dati della tv di Stato turca Trt, non ancora confermati ufficialmente dal Consiglio elettorale turco Ysk, con oltre il 98% delle schede scrutinate. Erdogan incassa il sostegno di Ogan e rivince.
Il leader turco si assicura in questo modo il potere per altri 5 anni, fino al 2028, dopo avere vinto tutte le elezioni dirette per il rinnovo della presidenza in Turchia.
L’affluenza per il ballottaggio in Turchia è stata di oltre l’85% degli aventi diritto secondo i dati diffusi dalla tv di Stato Trt, meno rispetto al primo turno delle presidenziali quando aveva sfiorato il 90%.
Compreso il numero dei residenti all’estero, gli aventi diritto sono in tutto oltre 64.1 milioni di persone e possono votare tutti i cittadini turchi che abbiano compiuto almeno 18 anni. Durante il primo turno, il 14 maggio, l’affluenza è stata superiore all’87% degli aventi diritto, Erdogan è arrivato primo con il 49,5% dei consensi, Kilicdaroglu ha ottenuto quasi il 45% dei voti mentre Sinan Ogan, politico di destra nazionalista che ha poi deciso di sostenere il presidente uscente al ballottaggio, si è classificato terzo con poco più del 5% dei consensi.
Ernesto Giusti