Sono arrivati 2.500 tifosi del Basilea: che non potranno comprare alcolici in zona Stadio e nel centro storico. Divieto del questore. Ma soprattutto ci saranno i tifosi della Fiorentina, almeno 30mila, per spingere la squadra verso una finale da sogno, a Praga. Ovvio ci sia chi, dopo aver visto ieri sera il derby di Milano, sia un po’ preoccupato dalla potenza di fuoco dell’Inter (Dzeko, Lautaro, Lukaku…), in vista della finale di Coppa Italia, ma credo si debba pensare a una cosa per volta. Intanto sono stati risolti i dubbi per la partita di stasera (ore 21, diretta Dazn e Sky) sulla presenze-chiave: ci saranno Terracciano in porta (la febbra è passata, lui sta bene), Bonaventura a tre quarti e Cabral davanti. Italiano sa che si gioca molto, anche per il suo personale curriculum: dall’Arzignano Valchiampo a una semifinale europea, passando per la Spezia, la sua carriera è sempre stata un crescendo. Ma ora arrivano le vette da scalare: ossia la conquista della finale in Conference e, magari, il trionfo in Coppa Italia. Una cosa per volta, anche nel suo caso.
ITALIANO – "Domenica ho visto la festa a Napoli, non oso immaginare cosa potrebbe accadere riportando a Firenze un trofeo dopo molti anni. Ho ancora i brividi per la notte della semifinale di Coppa Italia con la Cremonese e per come ci ha aiutato pubblico. Faremo di tutto anche stavolta per sfruttare il fattore Franchi, serviranno intelligenza e furore, vogliamo regalare ai nostri tifosi anche questo sogno”.
Ovvero la finale di Conference, il 7 giugno a Praga, dopo quella, già raggiunta, di Coppa Italia in programma il 24 maggio a Roma contro l’Inter. Per riuscirci i viola dovranno superare l’ostacolo-Basilea: "E’ una squadra solida, con qualità e grande forza mentale: due volte stava per essere eliminata ma ha sempre saputo recuperare. Dovremo essere attenti in difesa – la raccomandazione di Italiano – e concreti in attacco. Considerando che abbiamo subito diverse decisioni durante questo cammino che ci hanno lasciato scontenti sono convinto che crescerà il livello arbitrale. Speriamo sia una gara regolare”. ù
CABRAL – Tra i convocati mancano lo squalificato Milenkovic e Sottil per fastidi fisici, ci sono l’atteso Cabral, ex di turno, e Terracciano oggi rimasto a riposo precauzionale per febbre. Salvo imprevisti dunque al centro dell’attacco ci sarà il brasiliano che ha saltato la trasferta di Napoli per una botta rimediata in allenamento: "Arthur è recuperato, spero sia al 100%", ha confermato il tecnico. "L’ho visto molto motivato – ha aggiunto il connazionale Dodò – Abbiamo tutti voglia di fare una grande partita, arriviamo bene a questo appuntamento".
BASILEA – Quanto al Basilea, sarà sostenuto, come detto, da 2500 tifosi. Il tecnico Vogel è pronto a dare battaglia: "Ci aspetta una gara difficile contro un avversario forte, dovremo fare la partita perfetta per tenere aperta la sfida di ritorno fra una settimana". Nella squadra svizzera milita il giovane difensore Riccardo Calafiori, nazionale Under 21, romano e cresciuto in giallorosso: "Non ho sentito nessuno della mia ex squadra ma l’anno scorso sono stato contento che abbia vinto la Conference, ora voglio provarci io con il Basilea. Tornare un giorno alla Roma? Non escludo nulla, mi farebbe piacere, ora però sono concentrato su questa avventura".
Sandro Bennucci
Le probabili formazioni
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Dodô, Martinez Quarta, Igor, Biraghi; Mandragora, Amrabat: Ikonè, Bonaventura, Gonzalez; Cabral. All. Italiano
Basilea (3-4-2-1): Hitz, Lang, Adams, Pelmard, Ndoye, Diouf, Xhaka, Millar, Amdouni, Males, Zeqiri. All. Vogel
Arbitro: Letexier (Francia)
