La minacciano con scritte sul muro, la insultano, la chiamano "fascista": così la sorella di uno dei giovani indagati per i tafferugli davanti al liceo classico Michelangiolo di Firenze, avvenuti il 18 febbraio scorso, ha dovuto cambiare istituto.
Lo riporta oggi, aprile 2023, La Nazione ricordando che già il fratello, indagato per lesioni durante il volantinaggio davanti al Michelangiolo, nelle settimane scorse aveva dovuto lasciare il suo liceo, lo scientifico Castelnuovo, dove frequenta l’ultimo anno, per trasferirsi in un’altra scuola.
La sorella, 16enne, frequenta invece il classico Michelangiolo e da qualche giorno ha dovuto cambiare istituto. Lo ha deciso la famiglia per motivi di sicurezza, temendo per l’incolumità della ragazza. Diversamente dal fratello, non è impegnata politicamente ma contro di lei, oltre al clima ostile che parte degli studenti le avrebbero riservato, sono state trovate delle scritte. Tra queste, su una porta, la minaccia ‘Occhio!’ tracciata a pennarello rosso su una porta indicando nome, falce e martello e il simbolo di un centro sociale.