Messina Denaro. arrestata la sorella Rosalia. Accusata di gestire la “cassa” di famiglia. E gli “ordini” con i pizzini

Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterPrint this pageEmail this to someone

E’ finita in carcere Rosalia, sorella del boss Matteo Messina Denaro. Si tratta della madre di Lorenza Guttadauro, avvocato che assiste il boss. La donna è accusata di associazione mafiosa e secondo gli inquirenti avrebbe incontrato e aiutato il fratello a sottrarsi alla cattura. Avrebbe gestito anche la "cassa" e la rete dei pizzini, consentendo quindi al boss di comunicare con i suoi uomini nel corso della sua lunga latitanza. L’inchiesta è stata coordinata dalla Procura di Palermo.

Secondo l’accusa, la sorella di Messina Denaro avrebbe avuto un ruolo fondamentale nella gestione del flusso di denaro contante a disposizione della famiglia mafiosa. Lo credono i magistrati della Procura di Palermo, guidata da Maurizio de Lucia, che hanno trovato in casa della donna a Castelvetrano, nella sua villetta in campagna a Campobello e nel covo del boss Matteo Messina Denaro decine di pizzini con la contabilità del capomafia. Contabilità tenuta da Rosalia che vrebbe eseguito gli ordini del fratello e consegnava i soldi a una serie di soggetti, rendicontando puntualmente di anno in anno entrate e uscite.

Alcuni appunti sono stati trovati in una botola nel sottotetto della casa di campagna: "pizzini" tutti con oggetto nomi in codice, ordini e somme di denaro. In uno degli appunti il boss ricorda al destinatario l’esistenza di una grossa provvista (64.100 euro) e le spese già affrontate (12.400 euro). E impartisce a chi avrebbe ricevuto il messaggio l’ordine su quanto spendere per il periodo successivo ("per il prossimo periodo devi spendere di nuovo 12.400").

"Tale espressione – scrive il gip che ha arrestato Rosalia Messia Denaro – rivela con certezza l’esistenza di un fondo riservato: il tenore della espressione devi lascia certamente intendere che si tratta di somme da utilizzare non per il personale soddisfacimento di chi le aveva in custodia, ossia il destinatario del pizzino, ma assai verosimilmente doveva essere costui a sua volta a distribuire il denaro a terzi". Natura della provvista, per i pm, è la "cassa", "espressione oramai divenuta notoria con la quale le famiglie di Cosa nostra – continua il giudice – indicano la giacenza alimentata dai proventi illeciti di denaro in contanti, pronta a essere utilizzata, con cui l’articolazione o il mandamento mafioso fa fronte alle spese per i detenuti, per le loro famiglie, per gli onorari dei legali e più in generale per i bisogni degli associati".

Il gip di Palermo, Alfredo Montalto, nell’ordinanza di custodia cautelare per la sorella di Matteo Messina Denaro, riporta "il testo di un ‘pizzino’, redatto il 15 dicembre 2013 da Messina Denaro e idealmente indirizzato alla sorella Patrizia e al nipote Francesco esattamente due giorni dopo l’esecuzione di una importante ordinanza di misura cautelare emessa dal G.I.P. di Palermo su richiesta di quest’Ufficio nei confronti di diversi parenti del latitante, tra cui appunto la sorella e il nipote, rappresenta davvero un manifesto di Cosa nostra e al contempo una chiamata in correità dei protagonisti (cioè la destinataria diretta, Rosalia, e quelli indiretti, cioè l’altra sorella Patrizia e il nipote Francesco)”.

”Inquietanti e eversive le espressioni condivise dal capo mafia con "Rosetta" – prosegue il gip – soprattutto nelle parti in cui egli definiva la donna (e con lei l’intera associazione) ‘perseguitati, sopraffatti da uno Stato prima piemontese e poi romano che non riconosciamo’, concludendo che ”essere incriminati di mafiosità è un onore”’.

Leggi anche:   Strage di Mosca: Isis posta video. Terroristi si filmano mentre sparano. 133 morti accertati, 152 feriti

Nell’ordinanzxa, il gip riporta "un altro ‘pizzino’ recante la data ’15 marzo 2022′, ritrovato sempre in copia nel covo di Campobello, e indirizzato a tutte le sorelle, Messina Denaro affrontava temi familiari, in particolare riferibili alla figlia Lorenza".

Il capomafia, come riferisce il gip, racconta nel pizzino di aver letto il necrologio che la nipote del mafioso Leonardo Bonafede aveva fatto dopo la morte del nonno. "Leonardo Bonafede era un amico di nostro padre, lo conoscevo pure io comunque. È morto qualche anno fa. La ‘Martina’ che si firma, io non la conosco ma è la nipote. Anche se non le conosco queste nuove generazioni, mi sono sempre tenuto informato sui familiari di chi è combinato come noi, per sapere che fine hanno fatto. Ah, questa ragazza è cresciuta senza padre, lo arrestarono il padre quando lei era molto piccola e non è ancora uscito visto che ha l’ergastolo", scrive Messina Denaro affermando che questa ragazza "è poco più grande di Lorenza, quindi stessa generazione, e sicuramente si conoscono anche perché andavano nello stesso liceo negli stessi anni. Quello che so di questa ragazza: è cresciuta con la madre, avranno avuto ‘incomprensioni’ ovviamente, ma ha studiato, ha fatto il liceo scientifico, poi si è laureata in architettura credo, ed oggi lavora sfruttando la sua laurea. Fu sempre fidanzata con lo stesso ragazzo un paio di anni fa si è sposata con lo stesso, e la scorsa estate ha avuto una bambina", si legge nel pizzino.

L’ordinanza del gip così prosegue: "Vi ho raccontato la storia di lei perché ha fatto il necrologio, ma vi potrei raccontare la storia di tante con il padre assente e della stessa generazione, perché sono informato di tutte quelle a cui manca il padre. Ebbene, nessuno ha fatto la fine di Lorenza, sono tutte sistemate, che voglio dire? È l’ambiente in cui cresci che ti forma, e lei è cresciuta molo male. Ma la cosa che mi ha fatto più senso è la frase finale di questa Martina, mi ha colpito questa frase ed è per questa frase che vi sto scrivendo. Lei dice: ‘Onorata di appartenerti’ al nonno. Ma lo capite!?!". Per il boss quindi "la mancanza del padre non è per sè motivo di degenerazione educativa, è solo Lorenza che è degenerata nell’intimo, le altre di cui so sono tutte cresciute onestamente".

Calendario Tweet

marzo 2024
L M M G V S D
« Feb    
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031