"Sono onorata, è doveroso essere qui", ha detto Giorgia Meloni scendendo dal treno. E’ arrivata a Kiev per la sua prima visita in Ucraina, a pochi giorni dall’anniversario dell’invasione russa. Il viaggio nella notte, attorno alle due, con tappa per i controlli a Leopoli, dopo avere attraversato con un treno blu, un convoglio speciale partito dalla stazione di Przemysl, il confine con la Polonia diretta nella capitale ucraina.
"Sono determinata a capire quello di cui questo popolo ha bisogno", ha aggiunto rispondendo a chi le domandava se fosse emozionata. "Credo sia doveroso essere qua per ribadire la posizione del governo italiano e forse anche rendersi conto personalmente di quel che serve a un popolo che si batte per la libertà. È sempre diverso vedere con i propri occhi, credo che aiuti anche gli italiani a capire".
La premier con la delegazione italiana (con lei, tra gli altri, il sottosegretario alla presidenza Giovanbattista Fazzolari) era arrivata ieri pomeriggio a Varsavia dove ha incontrato il primo ministro Morawiecki e il presidente Duda e poi si è diretta a Kiev. Nel pomeriggio incontrerà Zelensky.
Ernesto Giusti