Nessuna apertura del presidente del consiglio, Giorgia Meloni, ai gestori degli impianti di carburante. Da algeri, la Presidente del consiglio fa sapere che non ci saranno altri incontri: "Li abbiamo convocati due volte. Il governo non ha mai immaginato provvedimenti per additare la categoria dei benzinai ma per riconoscere il valore dei tanti onesti. Poi la media del prezzo non diceva che era alle stelle. Sono state poche le speculazioni".
Quindi la conclusione: "Non potevamo tornare indietro su un provvedimento che è giusto, pubblicare il prezzo medio è buon senso. Su altro siamo andati incontro. Nessuno, sia chiaro, vuole colpevolizzare la categoria".
Quindi, come già anticipato dalle categorie che rappresentano i gestori, lo sciopero degli impianti per il 25 e 26 gennaio è confermato. Non funzioneranno nemmeno i distributori self service.
Ernesto Giusti