Ciao Napoli, addio Juve: bianconeri “asfaltati” al Maradona (5-1). Pagelle

Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterPrint this pageEmail this to someone

Juve asfaltata da un Napoli stellare. Bianconeri travolti dai colpi di Osihmen e Kvara. E tuttavia la reazione bianconera c’è stata e Di Maria ha fatto la voce grossa. La squadra di Allegri ha così riaperto la gara, attaccando con pericolosità gli avversari. Partita godibile, combattuta. Il gol di Rrahmani nelle ripresa ha assicurato il successo alla capolista facendo crollare, con il quarto gol di Osimhen (doppietta, in totale 12 gol) il mito difensivo bianconero.

E’ stata un’umiliazione, per gli juventini che non subivano cinque gol dal 1993. Con questa (schiacciante) vittoria, il Napoli se n’è forse definitivamente andato e solo il Milan può – vincendo a Lecce – restare in scia con sette punti di distacco. La lunga serie di otto partite vittoriose dei bianconeri, senza gol dal passivo, è stata interrotta e l’attacco partenopeo, confermatosi il più forte del campionato con 44 gol, ha messo sotto la miglior difesa del campionato (ora 12 reti subite).

Spalletti aveva schierato dall’inizio Kim, Rrahmani e Mario Rui in difesa e Zielinski a centrocampo, lasciando immutato l’attacco. Allegri aveva ricostituito, con il ritorno di Bremer, la difesa brasiliana, schierando Chiesa sulla fascia destra, Di Maria e l’ex napoletano Milik in attacco. Nell’ultimo giorno della presidenza Agnelli e davanti al pienone del Maradona, la partita è apparsa subito vibrante. Dopo un periodo di fasi alterne senza conclusioni il gioco è sembrato scivolare in mani napoletane. E la Juve è parsa schiacciata nella propria metà campo, con un’occasione per Osimhen non sfruttata.

Al 14′ il capocannoniere non ha invece fallito, mettendo in rete dopo una rovesciata di Kvara respinta da Szczesny. Bel gol. Una traversa di Di Maria su brutto errore di Rrahmani è stata la pronta risposta bianconera. Un colpo di testa centrale di Milik ha incoraggiato gli juventini. La squadra di Allegri è cresciuta in finale di primo tempo. Ma al 38′ Osimhen ha sorpreso la difesa bianconera (Bremer) e ha pescato sulla sinistra Kvaratskhelia che ha giustiziato Szczesny. Una blanda azione difensiva del Napoli al 42′ ha riaperto la gara: Di Maria ha portato avanti centralmente una palla e, dopo aver scambiato con Milik , ha insaccato. Poi Meret ha salvato su tiro di Chiesa da sinistra.

Un acciaccato Politano ha fatto spazio a Elmas. La Juve ha cominciato in avanti la ripresa. Ma è stato Szczesny a salvare la porta bianconera su incursione di Osimhen sulla destra. Al 10′ il 3-1 di Rrahmani con un gran tiro al volo sugli sviluppi di un angolo. Allegri ha fatto uscire Locatelli e Milik per Paredes e Kean. Osimhen ha sfiorato la traversa, poi su assist di Kvaratskhelia ha segnato ancora il nigeriano e quando Elmas da destra su palla di Di Lorenzo ha ancora arrotondato il risultato, per la Juve è stata una disfatta. Osimhen (12 gol) è entrato di diritto fra i migliori della serata con Kvaratskhelia. Pregevole la prestazione di Di Maria (gol e traversa). Non all’altezza la difesa bianconera: Bremer male. Doveri ha fischiato poco e non ha avuto gran bisogno del Var. Alleluia. Nel prossimo turno, la squadra di Spalletti dovrà affrontare il derby di Salerno, i bianconeri l’Atalanta: cambierà ancora qualcosa? Ne dubitiamo.

Leggi anche:   Fiorentina: Ferrari direttore generale. Pradè confermato direttore sportivo

Paulo Soares

Tabellino e pagelle

NAPOLI (4-3-3): Meret 7; Di Lorenzo 7, Rrahmani 7, Kim 7, Mario Rui 7 (25’st Olivera 6); Anguissa 6.5, Lobotka 7, Zielinski 7 (34’st Ndombélé sv); Politano 6.5 (1’st Elmas 7), Osimhen 8, (34’st Raspadori sv), Kvaratskhelia 7.5 (43’st Lozano sv). In panchina: Sirigu, Marfella, Ostigard, Juan Jesus, Bereszynski, Gaetano, Demme, Zerbin, Simeone. Allenatore: Spalletti 7.5

JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny 6; Danilo 5, Bremer 4, Alex Sandro 5; Chiesa 5 (28’st Iling-Junior sv), McKennie 5, Locatelli 5.5 (10’st Paredes 5.5), Rabiot 5.5 (38’st Soulé sv), Kostic 5; Di Maria 7 (28’st Miretti sv); Milik 6 (10’st Kean 5.5). In panchina: Perin, Pinsoglio, Gatti, Rugani, Fagioli. Allenatore: Allegri 5

ARBITRO: Doveri di Roma 6.5

MARCATORI: 14’pt e 20’st Osimhen, 39’pt Kvaratskhelia, 42’pt Di Maria, 10’st Rrahmani, 27’st Elmas. Ammoniti: Danilo.

Calendario Tweet

aprile 2024
L M M G V S D
« Mar    
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930