Nel 2021 si sono verificati in Toscana 13.596 incidenti stradali che hanno causato la morte di 190 persone e il ferimento di altre 17.510. L’anno 2021 è caratterizzato dalla ripresa graduale delle attività e del traffico stradale ma risente ancora di periodi di lockdown leggeri attuati durante l’anno e diversificati sul territorio. Rispetto al 2020, aumentano gli incidenti (+31,4%), le vittime della strada (+25,0%) e i feriti (+32,8%) con incremento maggiore rispetto al livello nazionale (+28,4% per gli incidenti, +20,0% per le vittime e +28,6% per i feriti).
I Programmi d’azione europei per la sicurezza stradale, riferiti ai decenni 2001-2010 e 2011-2020, impegnano i Paesi membri a conseguire il dimezzamento dei morti per incidente stradale. Per il nuovo decennio di iniziative 2021-2030, gli obiettivi europei sulla sicurezza stradale prevedono l’ulteriore dimezzamento del numero di vittime e di feriti gravi entro il 2030 rispetto all’anno di benchmark (fissato nel 2019).
Nel periodo 2001-2010 le vittime della strada si sono ridotte in Toscana del 38,9%, meno della media nazionale (-42,0%); fra il 2010 e il 2021 si registrano variazioni, rispettivamente di -37,9% e -30,1%. Nello stesso periodo l’indice di mortalità sul territorio regionale si riduce leggermente (da 1,6 a 1,4 deceduti ogni 100 incidenti) mentre quello nazionale non subisce variazioni (1,9 decessi ogni 100 incidenti).
Il tasso di mortalità per provincia vede in testa a questa poco commendevole classifica Grosseto (7,8%) e Pisa (7,2%), in coda Massa con il 2, 1%. Firenze si attesta a metà classifica col 4, 9%).