RIGA (LETTONIA) – E’ contento come avesse vinto la Champions, Vincenzo Italiano, ma va bene: vincere tonifica anche se l’avversario non è il Real Madrid. Ha provato anche Alessandro Bianco, per quasi tutto il secondo tempo, offrendo una buona impressione. Farà comodo. "Le vittorie e i gol – dice l’allenatore – ti fanno lavorare serenamente, volevamo tornare a Firenze carichi, con una vittoria per preparare bene le prossime tre partite. In campionato abbiamo l’obbligo di mettere altri punti in classifica".
Peccato che, anche in Conference, nonostante avversari non insuperabili, la Fiorentina abbia buttato via un paio di partite, che ora la costringeranno a giocare i play off, ossia i sedicesimi di finale contro avversarie classificate al terzo posto in Europa League.
E ancora: "Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, poi nel secondo sono contento anche per i ragazzi che sono entrati. Abbiamo fatto un’ottima partita". Sui tre gol segnati e le tante occasioni create, Italiano aggiunge: "Siamo partiti forte per indirizzare subito la gara, siamo stati bravi a fare gol senza concedere niente all’avversario. Poi nel secondo i ritmi si sono abbassati e loro con orgoglio hanno creato qualche situazione pericolosa. In avanti stiamo cercando di muoverci di più rispetto al solito, cercando anche la verticalità e questo sta pagando".
Paulo Soares
