Da un lato l’inciviltà degli utenti, ma dall’altro le iniziative del Comune di Firenze e delle aziende a questo collegate che provocano reazioni dei cittadini. Le multe a raffica sparate dagli autovelox hanno da tempo incitato qualcuno a coprire gli obiettivi degli apparecchi con vernice, in modo da renderli inoffensivi.
La stessa cosa è accaduta per i cassonetti ultima generazione di Alia, quelli che si aprono con le chiavette elettroniche. Evidentemente stufati dal fatto che i cassonetti predisposti risultano ampiamente insufficienti alcuni utenti – teppisti hanno ricoperto con vernice nera l’occhio elettronico che consente l’apertura.
Risultato: cassonetti modernissimi, ma insufficienti e inservibili, utenti imbestialiti alla ricerca di cassonetti apribili, ennesimo flop del Comune di Firenze e delle aziende collegate. Con spese per la collettività, ma tanto paga Pantalone. Paghiamo profumatamente un servizio che non può essere utilizzato.