Il Viminale annuncia un primo passo concreto per l’attuazione della Dichiarazione politica approvata lo scorso 10 giugno a Lussemburgo dal Consiglio europeo Affari Interni che prevede il ricollocamento annuo di circa 10 mila migranti, individuati principalmente tra le persone salvate in mare e poi sbarcate negli Stati membri di primo ingresso dell’Unione.
“Funzionari francesi sono stati in missione presso il Cara di Bari, dal 28 luglio al 2 agosto, per verificare la composizione di un primo gruppo di migranti che verranno ricollocati nel Paese transalpino. Contemporaneamente, le autorità tedesche hanno comunicato di essere pronte ad effettuare un’analoga
missione ad agosto”. Lo fa sapere il Viminale, che però non fornisce i numeri, o non son o ancora determinati o invece, come probabile, si tratta di numeri solo simbolici, nell’ordine di poche decine.