Dopo le scintille fra Si e Verdi contro Pd, anche Calenda e Bonino gettano benzina sul fuoco, mettendo in difficoltà la strategia di Letta.
“Con Renzi non sono più d’accordo da quando ha fatto il governo con Conte, sull’Arabia Saudita, però
comunque ha delle idee che sono più coincidenti di uno che è orgogliosamente comunista e che con me non c’entra nulla, secondo ne neanche con Letta, ma questi sono fatti di Letta”. Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, a Controcorrente su Rete4.
Anche Luigi Di Maio con il suo Impegno Civico reclama «parità di trattamento».
Intanto, Emma Bonino, che si è spesa fino all’ultimo per trovare un accodo politico ed elettorale tra Azione-PiùEuropa e il Partito democratico, si limita a ripetere che «il tema riguarda il Pd». Ma i termini non negoziabili sono tre: «Europa, Nato e agenda Draghi».