Italia con Gnonto prova a battere l’Ungheria (stasera, 20,45, Rai1). Mancini ci crede. Formazioni

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CESENA – Italiani contro, sulle panchine: Roberto Mancini, ct azzurro, e Marco Rossi (ex Torino) alla guida dell’Ungheria che ha battuto l’Inghilterra dopo sessanta anni e ora capolista del girone. Partita a Cesena (stasera, 7 giugno 2022, ore 20,45, diretta Rai1) contro i nipoti di Puskas, Hidegkuti, Czibor e della grande Ungheria che salì alla ribalta nel dopoguerra. Nipoti che hanno ricominciato a ottenere qualche successo dopo anni di oblio. Sul tecnico "magiaro", Mancini ha detto: "Rossi sta facendo un grande lavoro, L’Ungheria è una squadra fisica, compatta, non sarà semplice".

MANCINI – L’Italia sta vivendo fasi alterne ed è passata in pochi mesi dall’esaltante successo agli Europei all’umiliazione della mancata qualificazione (la seconda consecutiva) al Mondiale. Mancini, che aveva già ricostruito la squadra azzurra, ha cambiato pagina e ha ricominciato da una formazione giovane e spera di raccogliere presto i frutti, meglio se già contro i magiari. Superato il problema Donnarumma (che non ha marcato visita come altri ed è rimasto in ritiro e dovrebbe esserci): "Lui vuol giocare, vedremo", ha detto il ct. Mancini cercherà altre strade per quanto riguarda la formazione: cambierà ancora, in cerca della soluzione valida per il futuro. Ha provato Gatti, Gnonto, Scalvini, Luiz Felipe: ancora tante facce nuove. L’azione del ct si profila a lungo termine, anche se i risultati positivi aiuterebbero a recuperare in fretta il terreno perduto.

GNONTO – Vedremo anche stavolta cambiamenti in tutti i reparti, anche perchè molti azzurri sono stanchi, altri non hanno sbalordito, altri vanno provati. In difesa si spera di colmare quelle lacune emerse a Bologna in occasione del gol tedesco. Mancini non ha rivelato tutto, come d’abitudine. Da quel che si è intuito dall’allenamento, Di Lorenzo e Spinazzola dovrebbero essere gli esterni in difesa, mentre centralmente potremmo vedere la coppia Gatti-Luiz Felipe. A centrocampo l’atalantino Scalvini, un esordiente, con Pessina e Locatelli. Non dovrebbe essere accantonato in attacco Gnonto che è considerato l’uomo del momento. Questo personaggio-simbolo della nuova Italia ha invaso le pagine dei giornali per la sua storia di emigrazione, studio, creatività con il suo assist sul gol di Pellegrini alla Germania. Personaggio da "Libro cuore" che ha infiammato la fantasia di tutti.

UNGHERIA – Problemi e prospettive azzurre restano comunque pressoché immutate. Le molte facce nuove dei Pobega, Cancellieri, Dimarco, che hanno fatto la loro fuggevole apparizione a Bologna, popolano il mondo del futuro manciniano. Si era parlato di Ricci, ma è stato dirottato sull’Under 21 di Nicolato, impegnata con il Lussemburgo. Mancini di Gatti ha detto: "Diventerà un difensore completo: ha fisicità, piedi buoni". Intanto c’è da fronteggiare l’Ungheria che ha giocatori di statura europea come il portiere Gulacsi e il centrocampista Szoboszlai del Lipsia, quest’ultimo autore del gol dal dischetto all’Inghilterra, Schafer del’Union Berlino, oltre al "pisano" Nagy. Una squadra che ha dato scacco matto agli inglesi creando parecchie occasioni da gol e che a Cesena sarà un avversario pericoloso per gli azzurri.

PRECEDENTI – Il bilancio nei confronti con l’Ungheria è favorevole agli azzurri che hanno vinto 16 delle 34 gare giocate, nove i pareggi e nove le sconfitte. L’ultimo confronto risate al giugno 2007 e fu un’amichevole giocata a Budapest e finita 3-1 per i magiari con gol di Di Natale, Juhasz, Gera su rigore e Feczesin. Nelle chiacchiere della vigilia, Il ct azzurro ha confermato le molte novità: "I giovani ci danno tante speranze. Ci saranno parecchie novità, ma non cambierò tutti. Avere giocatori freschi sarà importante". Parole misurate perchè in queste occasioni una parola è poca, due sono troppe, come dice il vecchio proverbio.

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Sandro Bennucci

Le probabili formazioni

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo (Florenzi), Acerbi, Bastoni, Spinazzola; Frattesi (Scalvini), Cristante, Tonali; Gnonto, Scamacca, Pellegrini. CT: Mancini

UNGHERIA (5-4-1): Gulacsi; Nego, Lang, Orban, At. Szalai, Z. Nagy; Schafer, Szoboszlai, A. Nagy, Sallai; Ad. Szalai. CT: Rossi

Arbitro: Scharer (Svizzera)

Diretta raiuno ore 20.45

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