FIRENZE – Fulmine a ciel sereno: il tempo di gioire per il ritorno in Europa (Conference League) e arriva la bomba: la Fiorentina non riscatterà Torreira, ossia l’uomo migliore della stagione. Tifosi increduli. Critiche su Commisso e sui dirigenti, visto che non può essere una questione economica, dal momento che i soldi (Chiesa, Vlahovic e tante altre cessioni) in cassa ci dovrebbero essere. Si sussurra che la Fiorentina avrebbe preso la decisione anche per la richiesta d’ingaggio – secondo i dirigenti viola troppo elevata – avanzata dal giocatore.
La notizia, riportata da Sky e Gianluca Di Marzio, è secca: "Il club viola ha ritenuto che non ci fossero più le condizioni e i pressuposti per il riscatto. Lo stesso calciatore ha altre idee per il prosieguo della sua carriera. L’ex Sampdoria tornerà quindi in Premier League all’Arsenal, con cui ha un contratto fino a giugno 2023".
Intanto si sa che la nuova stagione si aprirà con il raduno della squadra a Firenze a inizio luglio (verosimilmente dal 4 in poi), dopo un mese abbondante di vacanze. Al termine della settimana di lavoro al centro sportivo Astori (dove verranno fatte le classiche visite d’idoneità e si svolgeranno le prime sedute), Italiano e i suoi si trasferiranno a Moena, sede per il decimo anno di fila del ritiro viola, dove la squadra resterà al lavoro dal 10 al 24 luglio compresi affrontando le prime amichevoli estive (ancora da definire, ma dovrebbero essere quattro) e preparando l’esordio in campionato previsto nel weekend del 13-14 agosto. Pochi giorni dopo sarà la volta della “prima” in Conference (18 agosto andata e settimana successiva il ritorno), mentre l’eventuale fase a gironi prenderà il via l’8 settembre e durerà fino al 3 novembre.
Sandro Bennucci
