FIRENZE – In 30mila, al Franchi, sabato sera (20,45, diretta su Sky e Dazn) con due obiettivi: battere la Juve e andare in Europa. Fa finta di avere la testa già in vacanza, la Juve di Allegri. Che arriverà a Firenze solo sabato mattina, con l’aria di quella che viene a sbrigare una pratica burocratica. Solo Giorgio Chiellini è gasato: sarà la sua ultima partita in bianconero. Spero che il popolo viola gli tributi un grande applauso. Se lo merita. Fu anche fra quelli che piansero davvero quando se n’andò Astori. La Fiorentina, dopo la vergogna di Marassi, non dovrà cadere nella trappola. Avrà il compito di giocare questa partita come se fosse una finale. O una rivincita. Battere i bianconeri, magari con un risultato rotondo, servirebbe anche a dare una soddisfazione allo squadrone viola (Galli, Contratto, Ferroni, Casagrande, Vierchowod, Galbiati, Bertoni, Pecci, Graziani, Antognoni, Massaro) che, 40 anni fa, venne ingiustamente privata dello scudetto proprio dalla Juve.
COMMISSO – Questa volta ci sarà un Franchi pieno. E voglioso di tre punti per andare in Europa. Fosse anche la Conference League. Dall’America si è fatto sentire Rocco Commisso, assente dall’Italia da novembre. In effetti, la società è sembrfata piuttostio latitante negli ultimi mesi. Nessuno ha battuto un colpo dopo le batoste (Salerno, Udinese in casa, Marassi), ma ora c’è attesa per un traguardo alla portata della Fiorentina. Ma bisogna battere la Juve: che non alza i toni ma farà di tutto per non perdere.
VIOLA – Sono tre i giocatori viola assenti dalla lista dei convocati di Vincenzo Italiano, in vista del match con la Juve. Salteranno l’ultima di campionato Riccardo Sottil e Gaetano Castrovilli, infortunati, così come Youssef Maleh, squalificato, mentre buone notizie arrivano dall’esterno destro Odriozola e dal regista Torreira che sono regolarmente convocati anche se per loro è difficile ipotizzare un impiego dal 1′. Sono almeno due i dubbi di formazione che ha il tecnico viola circa i probabili undici anti Juve, con Amrabat che al momento sembra favorito su Torreira (ma io farei giocare Torreira), mentre Ikone’ e Saponara si giocano una maglia per completare il tridente d’attacco, con Nico Gonzalez a destra e Cabral punta centrale. In difesa, davanti a Terracciano, si va verso una linea a 4 con Venuti a destra, Biraghi a sinistra e la coppia centrale Milenkovic-Igor. Dunque nuova panchina inizialmente per Martinez Quarta che oggi non ha ricevuto la convocazione per la sua nazionale, l’Argentina, a differenza dell’altro calciatore viola, Nico Gonzalez.
JUVE – Massimiliano Allegri pensa a chiudere meglio l’annata del suo ritorno sulla panchina della Signora e al Franchi si aspetta "una bella partita, contro una squadra che ha ancora l’obiettivo di centrare l’Europa, sappiamo che troveremo un ambiente caldo, ma noi ci dobbiamo divertire", dice il tecnico ai canali ufficiali della Juventus. "A Firenze andremo tutti tranne Danilo, Chiesa e De Sciglio. Gli altri sono tutti disponibili. Rientra McKennie, magari farà un pezzetto di partita", spiega Allegri che sulla quarta sfida della stagione contro i viola di Italiano dice: "Credo che sarà una partita aperta, con tanti gol. Di solito nel finale di stagione, in queste partite, ci sono tante occasioni". Dopo il saluto al popolo bianconero all’Allianz Stadium, sarà l’ultima di Giorgio Chiellini con la maglia della Juventus. E il Franchi, secondo me, dovrebbe salutarlo molto sportivamente.
Sandro Bennucci
Le probabili formazioni
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Odriozola (Venuti), Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Torreira (Amrabat), Duncan; Ikone, Cabral, Nico Gonzalez. All.: Vincenzo Italiano
JUVENTUS (4-4-2): Perin; De Sciglio, Bonucci, Rugani, Pellegrini; Bernardeschi, Miretti, Locatelli, Rabiot; Kean, Morata. All.: Massimiliano Allegri.
Arbitro: Chiffi di Padova