E’ stata inaugurata a Firenze. in piazza Santa Maria Novella, (dove resterà aperta fino al 17 gennaio) la Casa del falso, ossia l’appuntamento-povocazione ideato dall’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli per il contrasto al fenomeno della contraffazione. La Casa del falso contiene prodotti contraffatti e in violazione alla normativa sul Made in Italy, per i quali è stata inibita l’immissione in commercio a tutela delle griffes: tra i falsi esposti anche una Ferrari 250 Gt. Nell’occasione è stato anche firmato un protocollo d’intesa tra Adm e Comune di Firenze, finalizzato a rafforzare gli strumenti per la lotta alla contraffazione e agli altri fenomeni illeciti connessi al commercio. L’atto, si legge in una nota, consentirà ad esempio di prevenire e reprimere il fenomeno della contraffazione attraverso lo scambio di informazioni tra i due enti sottoscrittori
«La contraffazione è una piaga, una piaga per l’economia che sicuramente nasconde dietro l’operatività della criminalità organizzata. Negli ultimi due anni l’agenzia ha sequestrato più di 10 milioni di pezzi contraffatti, di qualsiasi tipo. Il danno supera i 100 miliardi di euro, sono stime approssimative che si basano su quello che siamo in grado di scoprire, sequestrare, portar in esibizioni ‘pedagogiche’ come questa. Chi compra il contraffatto compra un reato». Lo ha detto Marcello Minenna, direttore generale dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli, a margine della cerimonia di inaugurazione della Casa del Falso, struttura dell’anticontraffazione itinerante di Adm.
Ernesto Giusti