Obbligo vaccinale: Zaia e Fedriga nutrono dubbi, potrebbe esser contrario alla Costituzione

Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterPrint this pageEmail this to someone

Mentre sembrava che i Governatori fossero i più strenui sostenitori dei divieti assoluti contro no vax e no green pass e spingessero per le vaccinazioni obbligatorie, oggi arrivano segnali di arretramento da due esponenti di spicco del Nordest, Zaia e Fedriga. Il governatore Zaia è netto sulla possibilità di un lockdown per i non vaccinati, non sarebbe previsto dalla Coatituzione. «A mio avviso, stante oggi la Costituzione e il Paese che siamo, pensare di fare un lockdown per i non vaccinati non ci si riesce. Per me non è praticabile dal punto di vista giuridico». Così il governatore Luca Zaia sulle ipotesi di chiusure e restrizioni differenziate per le persone che rifiutano la vaccinazione Covid. Al di là di questo, – ha aggiunto – se c’è qualcuno convinto e vuol tentare di farlo in autonomia lo può fare. Immagino, per un fatto pratico, che sia un’avventura che poi non si concretizza.

«La conseguenza dell’obbligo vaccinale è che dovremmo licenziare gli italiani che non si vaccinano?». Se lo è chiesto Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni, rispondendo alle domande di Un giorno da pecora sull’introduzione di un obbligo in Italia analogo a quello in Austria. «Cerchiamo piuttosto di accompagnare il Paese magari con un’informazione più puntuale. Il grande nemico da sconfiggere non sono i no vax incalliti, ma la paura, da sconfessare attraverso appunto l’informazione», ha concluso Fedriga

Leggi anche:   25 aprile, Associazioni partigiane: "No all'antisemitismo nelle piazze per la Liberazione"

Calendario Tweet

aprile 2024
L M M G V S D
« Mar    
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930