Secondo la Corte di Cassazione, «una corretta manutenzione avrebbe evitato l’incidente ferroviario che provocò la strage di Viareggio». Lo scrivono, come detto, i giudici della Corte di Cassazione, riportando nelle motivazioni della sentenza quanto già sostenuto dalla corte di appello di Firenze.
«Risulta incensurabile l’affermazione della Corte di appello – precisano i giudici della Cassazione – per la quale il controllo sulla correttezza della manutenzione avrebbe evitato il sinistro, perché sarebbe emersa l’assenza della documentazione inerente la storia manutentiva del carro e dei suoi componenti e quindi esso sarebbe stato escluso dalla circolazione».
«Il sinistro occorso a Viareggio – afferma ancora la Cassazione – è stato ritenuto causato dalla rottura di un assile dovuta alla presenza di crateri di corrosione che avrebbero dovuto essere rilevati in occasione della manutenzione eseguita presso la Jughental ma anche presso la Cima Riparazioni. I deficit di riparazione erano non occasionali bensì sistemici».
Ernesto Giusti