(AGIPRESS) – Un libro che concepisce l’Intelligenza Artificiale come vera protagonista della trasformazione socio-economica e la crescita del benessere a livello globale, il titolo è “L’Intelligenza Artificiale per lo Sviluppo Sostenibile”. L’obiettivo del volume è anche quello di rendere i policy maker, nazionali e internazionali, consapevoli dell’IA e delle sue potenzialità (e dei rischi) nel rispondere alle sfide globali dello sviluppo sostenibile. Tutto questo, attraverso una trattazione semplice, ma mai banale o semplicistica, capace di rivolgersi non solo a esperti del settore, ma anche a tutti i cittadini. Il volume presentato di recente è realizzato da CISV/Ong 2.0, community per l’uso del web e delle ICT nella cooperazione internazionale, da AIxIA, Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale, e dal Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e con il contributo di CNR, Engineering, Exprivia, ISTC, QuestIT e Readytec.
Dopo un capitolo introduttivo sull’Intelligenza Artificiale e sullo stato dell’arte della disciplina, il libro entra nel vivo dell’argomento, analizzando le capacità e i rischi dell’IA in relazione ai 17 Sustainable Development Goals (SDG) definiti dall’ONU nell’Agenda 2030. Per ogni singolo Obiettivo di Sviluppo Sostenibile vengono riportati casi concreti di applicazione delle tecnologie di IA per la lotta alla povertà, il miglioramento dell’alimentazione, dell’istruzione o della sanità nel mondo, per citarne alcuni. L’Intelligenza Artificiale diventa così un veicolo potenzialmente determinante per risolvere le difficili sfide a livello mondiale per il benessere dell’umanità.
Un principio centrale nel caso dell’azienda Readytec riportato nel libro e inserito tra gli SDG 3 Salute e Benessere: il caso spiega lo sviluppo di un programma che con l’utilizzo di Intelligenza Artificiale avvicina la cittadinanza della Valle d’Aosta alla vaccinazione favorendo la diffusione dell’immunità contro il Covid-19. Un assistente virtuale al servizio del cittadino, realizzato con un algoritmo proprietario di NLP (Natural Language Processing), che permette di effettuare chiamate ai cittadini per invitarli alla vaccinazione. Un’esperienza, questa, di cui si è parlato anche nel corso del recente convegno digitale “AI Talk-Sustainability” organizzato da AixIA che ha visto la partecipazione di oltre 300 aziende collegate, tra cui Readytec spa. Quello dell’Assistente virtuale per il vaccino anti Covid è un esempio di come un sistema di intelligenza artificiale dotato di comprensione ed elaborazione del linguaggio naturale, possa migliorare il rapporto con la cittadinanza e favorire un più veloce ed efficiente metodo di screening. AGIPRESS
