Nonostante le migliaia di manbifestazioni d’affetto e i messaggi alla Fiorentina perchè trattenga Antognoni con un contratto all’altezza del suo nome, la situazione resta in stallo. Giancarlo Antognoni ha incontrato stamani, 29 giugno 2021, al centro sportivo Davide Astori, il direttore generale, Joe Barone, per discutere del proprio futuro. All’ex numero 10 viola, oggi club manager, è stato proposto un cambio di ruolo all’interno della società, passando fra i responsabili dell’area scouting.
«E’ stata una chiacchierata informale su quello che mi ha proposto la società – ha commentato Antognoni, uscendo dal centro sportivo viola – Siamo rimasti d’accordo che quando tornerò dalle vacanze si deciderà il da farsi. Passo in avanti? Siamo sempre in pareggio per adesso, vediamo poi alla fine che succedera’ tra una settimana quando tornero’ dalle vacanze. A volte quando sei in vacanza ragioni meglio e in un certo modo, anche se io rimango sempre del mio pensiero. L’affetto che mi hanno mostrato i tifosi? Quando si dice che le bandiere non contano, io invece penso che non sia così. Io non sono una bandiera come le altre per Firenze, ringrazio i tifosi che mi sono sempre vicini anche in questo momento».
Infine una battuta sul possibile arrivo di Italiano in panchina: «E’ un ottimo allenatore», si è limitato a dire Antognoni. Che se non dovesse restare alla Fiorentina avrebbe comunque un’offerta pronta, a quanto si dice, nei ruoli della Federcalcio. Il presidente Gravina ha già detto di essere pronto a offrire un contratto.
Ernesto Giusti