Riesce a non perdere la calma, com’è giusto che sia, Cesare Prandelli. Che a caldo dichiara: «Difficile commentare gli ultimi minuti. Siamo andati in vantaggio in dieci, poi in nove tutto è diventato più complicato. Ma ringrazio i miei giocatori, hanno lottato e portato a casa una grande prestazione. Stavamo anche per portare a casa i 3 punti». E ancora: «Via le paure? Vanno via quando ci sono prestazioni importanti, quando un gruppo sa fare sacrifici. Ci sono stati episodi che hanno condizionato la gara, ma sono molto soddisfatto. Le espulsioni? Il mio giudizio è di parte, non commento mai l’arbitraggio e non inizio adesso. Si rivede il bel gioco? Il gioco è la conseguenza delle prestazioni. Nel calcio di adesso è complicato. Quando possiamo giocare lo facciamo e stasera lo abbiamo fatto egregiamente, poi, quando c’è da difendere, si difende tutti con compattezza. A parer mio avremmo meritato di vincere, poi quando finisci in 9 può succedere di tutto».
NICOLA – L’allenatore del Torino, Davide Nicola, non nasconde l’amarezza per non aver saputo vincere in 11 contro 9. Dice: «Vogliamo sempre vincere, ma bisogna essere lucidi e consapevoli, ho visto una prestazione dei ragazzi che ci hanno provato. Non possiamo essere soddisfatti, ci sono cose da migliorare e ho detto chiaramente che è un lungo percorso». Nicola aggiunge: «Quando si lotta per salvarsi, la testa non va di pari passo col corpo e si fanno errori, ma non mi interessano, guardo alla reazione e alle sette occasioni da gol create contro le tre della Fiorentina. Non ci hanno messo molto in difficoltà, siamo consapevoli che ci sia da migliorare nei tempi e nella gestione delle emozioni. Potenzialmente possiamo fare molto di più, l’atteggiamento l’ho visto però».
Ernesto Giusti
