Arriverà, forse, un’altra punta, ma non in grado di mettere in ombra Vlahovic, sul quale la Fiorentina punta tutto. Milik e Piatek non sono utili. Cutrone partirà, forse per Benevento. Secondo Daniele Pradè questa Fiorentina forse non è, o non è ancora, una squadra da vertice, ma la rosa meriterebbe una classifica migliore. Il ds viola ammette che i risultati non sono stati soddisfacenti, ma spiega che non ci saranno rivoluzioni nel mercato di gennaio, soffermandosi in particolare sul reparto offensivo e sulle indiscrezioni in merito a un presunto interessamento per due centravanti polacchi che conoscono bene il campionato italiano.
«Noi siamo tanti – dice in un’intervista rilasciata al sito ufficiale del club -, siamo 29 in questo momento, dobbiamo prendere delle decisioni, lo faremo insieme all’allenatore. Ne abbiamo prese alcune gia’ forti e non possiamo cambiarle. Abbiamo scelto di puntare su un centravanti giovane, che e’ Vlahovic e che ci sta dando risposte importanti. Oggi come oggi, per fare un esempio, non sarebbe giusto andare a prendere uno come Milik o come Piatek. Sono dei grandi calciatori, ci farebbero sicuramente comodo ma andrebbero a ostacolare la crescita di Vlahovic. Ci sono dei calciatori scontenti che cercheremo di accontentare, come Cutrone, ha 22 anni e vuole giocare. Troveremo insieme la soluzione migliore».
Ernesto Giusti