Il vertice dei capidelegazione con il premier Conte si è aggiornato a domani alle 12, dopo un incontro con il Cts. Dalla riunione, apprende l’Adnkronos da fonti governative, è emersa una posizione compatta della maggioranza sulle indicazioni da dare in vista dei giorni di Natale. Dal vertice è arrivato un via libera alle deroghe per gli spostamenti ma solo per quel che riguarda i piccoli comuni.
Il governo valuta un irrigidimento delle misure anticontagio nei giorni festivi e prefestivi: l’idea è quella di rendere tutta l’Italia zona rossa o arancione nelle giornate più a rischio, permettendo però un allentamento per i piccoli Comuni. Si valuta una deroga che dia, a chi abiti in paesi sotto i 5000 abitanti, la possibilità di spostarsi entro i 30 chilometri. L’ipotesi è adottare norme omogenee in tutta Italia, con un irrigidimento delle disposizioni come annunciato anche dalla Merkel in Germania, per evitare la terza ondata.
In sostanza, per quel che riguarda i prossimi giorni festivi e prefestivi, quindi proprio a ridosso di Natale, si prospetta l’ipotesi di disporre anche nuove zone rosse e arancioni sulla base delle indicazioni che verranno date dagli scienziati. Non un nuovo lockdown, viene sottolineato, ma un irrigidimento delle disposizioni in tutta Italia.