Iachini: «Non abbiamo azzeccato la giocata giusta. La mia posizione? Solo voci»

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Beppe Iachini parla subito dopo la partita, ma non dice praticamente nulla. Ha la faccia appesa, come il suo destino sull panchina della Fiorentina. Recita il copione, senza sbilanciarsi: «La squadra ha fatto la partita che doveva fare, non posso dire nulla ai ragazzi. Abbiamo preso in mano la partita, anche con qualità, ma abbiamo trovato una squadra molto chiusa. Dovevamo azzeccare la giocata, non ci siamo riusciti e il Parma si è abbassato ulteriormente. Loro quando rubano palla possono ripartire in contropiede e fare male».

Il gioco della Fiorentina? Iachini cerca di spiegare: «Noi utilizziamo molto gli inserimenti dei centrocampisti, oltre a quelli di Biraghi e Lirola. Dovevamo sbloccare la partita, non ci siamo riusciti e poi il risultato è stato una conseguenza. Dovevamo essere piu’ bravi nell’ultimo passaggio. Callejon? Lo stavamo portando a una condizione ottimale. In settimana avevamo lavorato molto, ma ieri e’ arrivata la notizia della sua positività al Covid-19. Ci dispiace che si debba fermare di nuovo».

Sulla propria posizione sulla panchina viola, Iachini minimizza: «Ci sono tante voci, che c’erano già nel finale di campionato. La
scorsa stagione abbiamo fatto una grande rimonta, mentre in questa ci è successo di tutto, tra infortuni e altri fattori. La squadra
meritava qualche punto in più». Tutto qui. E ora comincia l’attesa per capire se ci sarà, e quando, un comunicato della Fiorentina.

Ernesto Giusti

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