Al Teatro Verdi Michele Campanella solista e direttore con l’Orchestra della Toscana (ORT)

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Al Teatro Verdi mercoledì 21 e giovedì 22 ottobre omaggio al classicismo viennese con Michele Campanella, intellettuale della musica e maestro di pianismo, sul podio dell’Orchestra della Toscana (ORT); in programma due autentici capolavori: il Concerto n.21 per pianoforte e orchestra K.467 di Mozart e il Concerto n.5 per pianoforte e orchestra op.73 Imperatore di Beethoven.

Michele Campanella si dichiara “con consapevolezza napoletano, figlio cioè di un modo di suonare e di un modo di pensare la musica”. Torna a collaborare con l’Orchestra della Toscana e suona e dirige al contempo, come è sua abitudine ultimamente. Sostiene, infatti, che la situazione ideale per un solista al lavoro con un’orchestra sia quando lui stesso si prende l’intera responsabilità dell’esecuzione. In tal modo si evitano fraintendimenti con il direttore, che potrebbe avere una visione diversa del pezzo, a tutto vantaggio di un’interpretazione coerente, univoca. Sulla direzione dal pianoforte – dice – “l’orchestra mi sembra un grande complesso da camera cui sintonizzarsi: questo atteggiamento mi rende tutto più semplice”.

Del resto Campanella riflette costantemente sul suo mestiere sia attraverso l’insegnamento, sia mettendo la sua cultura al servizio della divulgazione. A lui – esponente di spicco della scuola napoletana in quanto allievo di un didatta leggendario quale Vincenzo Vitale, ideatore di una tecnica pianistica infallibile – si devono un libro fondamentale come “Il mio Liszt. Considerazioni di un interprete” (Bompiani), dedicato a un autore con cui è in confidenza da una vita, la raccolta di saggi “Suono. Pensieri e divagazioni di un musicista fuori dal coro” e il mémoire non privo di tratti umoristici “Quisquilie e pinzillacchere. Storia di un musicista napoletano raccontata a un amico” (entrambi editi da Castelvecchi).

Il Concerto K. 467 di Mozart, del 1785, è affermativo, festoso, solare, con al centro un movimento più lunare; il Concerto “Imperatore” di Beethoven deve il soprannome al fatto che, all’epoca, qualcuno credette di scorgervi dentro – specie nel primo movimento di piglio bellicoso – un ritratto in note di Napoleone.

Dice di sé Michele Campanella: «sono napoletano di spirito, di famiglia, di scuola. Tendo al pessimismo ma mi salva l’autoironia. Già a cinque anni cercavo la Musica, improvvisavo da autodidatta, poi ebbi la straordinaria fortuna di incontrare un grande maestro; concluso il liceo classico, ho incominciato a fare sul serio: ho partecipato a un solo concorso pianistico internazionale e l’ho vinto. Per cinquant’anni ho cercato il Suono e ancora sono per strada. Ho molti autori “preferiti” eppure mi definiscono “specialista” di Franz Liszt. Non amo questa etichetta, naturalmente, ma stimo altamente l’uomo. Ecco una sua sentenza che potrei prendere in prestito: «Tutto quello che si può fare è camminare diritto in tutta semplicità senza tanto spiegare agli altri il come e il perché…». Insegno musica al pianoforte da quando avevo 37 anni, perché credo sia possibile farlo seriamente. Non mi chiamate pianista, preferisco il termine “musicista”: con il primo si pensa alle mani, con il secondo al cuore e al cervello. Soffro di una malattia molto diffusa tra i pianisti, la direzione d’orchestra, specie tra quelli che non vogliono più dedicarsi alla fatica digitale. Tuttavia devo confessare che le mie ambizioni vanno oltre il consueto e ho avuto la gioia di dirigere, sempre e solo dal pianoforte, Brahms, Saint-Saëns, Franck, Ravel, Liszt. Ho lavorato con formidabili direttori, Schippers, Muti, Abbado… e da loro ho imparato che quel mestiere non s’ improvvisa».

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Mercoledì 21 e giovedì 22 ottobre, ore 21.00

Teatro Verdi Firenze

MICHELE CAMPANELLA

pianoforte e concertatore

MOZART Concerto n.21 per pianoforte e orchestra K.467

BEETHOVEN Concerto n.5 per pianoforte e orchestra op.73 Imperatore

Biglietti – Settore unico numerato, platea, galleria, palchi 1°, 2° e 3° ordine

Intero € 17,00 – Ridotto € 15,00. I prezzi sono già comprensivi di € 2,00 di prevendita.

Riduzioni sotto i 26 anni, oltre 65, soci Unicoop Firenze e per associazioni ed enti convenzionati (elenco completo sul sito).

A causa delle restrizioni Covid la biglietteria è aperta solo nei giorni di spettacolo con orario 10-13 e 16-19. La vendita è sempre aperta on line sul circuito Ticket One

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