Italia Olanda (mercoledì, ore 20,45, Rai1) con la paura del Covid. Torna Immobile. Formazioni

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La positività di El Shaarawy al coronavirus terrorizza gli azzurri. E l’attesa della partita di Nations League, a Bergamo, contro l’Olanda (mercoledì, ore 20,45, diretta su Rai1). La notizia ha cominciato a circolare quando la conferenza stampa di Roberto Mancini è slittata dalle 17,30 alle 19,30. Uno, due, quanti azzurri? Il professor Ferretti ha parlato in sala stampa: «Un solo tampone è risultato positivo, ma a bassa carica, quello di El Shaarawy. Tutto il gruppo squadra è stato ritestato e il giocatore ha fatto anche un test sierologico che ha dato esito negativo, per cui potrebbe anche trattarsi di un falso positivo. Il ragazzo comunque
sta bene». La partita non è passata però in secondo piano. Italia-Olanda anche per Mancini varrà più dei punti in palio. Con la vittoria la squadra azzurra
prenderebbe il largo in classifica, staccando tutti e in novembre potrebbe completare l’opera assicurandosi la vittoria nel girone che consentirebbe alla federazione di organizzare la fase finale della Nations Cup e di essere testa di serie nel sorteggio dei Mondiali.

TRICOLORE – Bergamo ha ricevuto il dono della partita della Nazionale, dopo le molteplici sofferenze per il Covid, ed è un peccato che lo stadio Gewiss, rinnovato anche per la Champions League, non possa ospitare la folla di tifosi che avrebbero meritato la città e l’avvenimento. Sono stati invitati sindaci e medici della Bergamasca, per la partita e verrà esposto un grande tricolore. Certo, non sono più i tempi della grande Olanda dei Cruyff e di Rinus Michels che portò al titolo europeo la squadra dei Van Basten, Gullit e Rijkaard. Strano il destino degli olandesi, che pur avendo giocato sempre un calcio fantasioso e innovativo, non hanno mai vinto nulla, ad eccezione di quel titolo continentale, dovuto in parte all’italianizzato trio milanista…Sono lontani anche i tempi in cui Fuffo Bernardini alla vigilia di una partita con la grande Olanda fece un facile pronostico («Ne prenderemo tre», cosa che si verificò puntualmente e Cruyff segnò due gol, nonostante la marcatura di Andrea Orlandini detto Birillo)) venendo accusato di disfattismo. Ma in questo momento l’Italia sta meglio degli olandesi e tuttavia non bisogna illudersi: il calcio è strano e poi i tulipani non sono gli ultimi arrivati, nonostante i risultati non gli sorridano.

MANCINI – Tornerà Immobile, nell’attacco azzurro. Roberto Mancini, contrariato per la positività di El Shaarawy e per il clima che si respira ora in casa Italia, parla comunque pacatamente della partita: «Per una squadra serve giocare bene e andare vicino al gol, poi capita di trasformare in gol tutte le azioni belle, altre possiamo sbagliare. Fa parte del calcio. Essendo una squadra giovane possiamo migliorare, quando abbiamo situazioni come in Polonia e Olanda ne abbiamo fatto uno solo. I gol arriveranno nelle partite importanti. Possibilità per Berardi e Locatelli? Ci saranno dei cambi sicuramente. All’andata c’erano Zaniolo e Lorenzo, poi la
formazione potrebbe assomigliargli. La Nazionale azzurra punta ad entrare nelle prime quattro d’Europa. Siamo migliorati, ci serve per arrivare al meglio all’Europeo. Cercheremo di vincere il gruppo, poi bisogna arrivare alla finale a quattro di settembre 2021».

OLANDA – De Boer, ct dell’Olanda, vede così la partita: «Ci siamo allenati per due scenari diversi e dobbiamo sceglierne uno. Se il primo non funziona, possiamo passare rapidamente al piano B. In qualsiasi caso vedrete qualcosa di diverso rispetto all’ultima partita. Sono molto ottimista». In conferenza stampa anche il difensore dell’Inter, Stefan De Vrij. «Abbiamo parlato del pareggio contro la Bosnia-Erzegovina il giorno successivo alla partita, ma le partite sono così ravvicinate che bisogna pensare subito a quella successiva. E’ chiaro che dobbiamo migliorare, ma sono fiducioso sul fatto che domani sarò un altro tipo di partita».

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Sandro Bennucci

Probabili formazioni

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Barella, Jorginho, Sensi; Chiesa, Immobile, Pellegrini. Allenatore: Roberto Mancini

OLANDA (4-3-3): Krul; Hateboer, De Vrij, Van Dijk, Veltman; Wijnaldum, de Jong, Van de Beek; Berghuis, Depay, Babel. Allenatore: Frank De Boer

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