E’ finito in carcere, uno chef di livorno. Nella sua proprietà è stata scoperta una grande coltivazione di marijuana. Secondo le indagini, era lo chef stesso che la coltivava e avrebbe ricavato droga per un valore di mercato di 2,1 mln di euro. Decisivo il forte odore che proveniva dalla serra allestita per la produzione completa. La Guardia di Finanza ha individuato la coltivazione proprio grazie all’insistente odore che si diffondeva per le strade.
Sequestrati 8,6 kg di marijuana pronti per la vendita; 704 piante di canapa indiana; 87 lampade alogene alimentate da impianti fotovoltaici; la villetta di 244 mq e il terreno adiacente di 1.045 mq. La droga già pronta avrebbe reso 17 mila dosi, le piante avrebbero prodotto ulteriori 300 grammi ciascuna. Le stime Gdf dei ricavi sono di 86 mila euro per la droga pronta e di oltre 2,1 milioni per quella in produzione.