Volata in salita, con un tratto di quasi un km al 10%, e con vento contrario, dopo 188 km tra Castrovillari e Matera; stavolta per Démare non ci sono stati i millimetri di Villafranca ma metri, scatto di forza e potenza: “E’ stato magnifico, effettivamente la volata era difficilissima, a 2 km ero al limite, ho perso posizionima poi ce l’ho fatta a recuperare. A 200 ho detto ‘ci tento’. Quando ho lanciato la volata ho sentito che sarei arrivato fino in fondo”, dice subito dopo l’arrivo.
Tappa per velocisti e finisseur, dominata per oltre cento km dalla fuga quasi immediata di quattro corridori, Mattia Bais (Androni Giocattoli Sidermec), Filippo Zana (Bardiani CSF Faizanè), James Whelan (EF) e Marco Frapporti (Vini Zabù Brado . ), ripresi dal gruppo verso la fine e con Whelan che conquista il gran premio della montagna di giornata e dopo deve arrendersi alla superiorità del collettivo in inesorabile crescendo. Sempre in Maglia rosa Joao Almeida.