Chiesa: c’è l’accordo Fiorentina-Juve. Ma resta il nodo ingaggio con i viola. Trattativa notturna

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E’ praticamente fatta per Chiesa dalla Fiorentina alla Juve. Come scrive Gianluca Di Marzio sul suo sito, l’intesa fra i club prevede il trasferimento di Federico in bianconero con la formula del prestito biennale, a 2 milioni per il primo anno e 8 il secondo. L’obbligo di riscatto è fissato a 40 milioni (dalla stagione 2021-22) e scatterà al verificarsi di una di queste condizioni nei due anni di permanenza in prestito del giocatore: il piazzamento della Juve fra le prime 4 del campionato; il raggiungimento del 60% delle presenze totali (con il giocatore in campo almeno 30 minuti); oppure il raggiungimento di 10 gol e 10 assist. Ossia condizioni favorevoli, soprattutto quella che prevede che la Juve si piazzi almeno quarta in campionato.

Che cosa manca allora per l’accordo? Per andare in prestito, Chiesa deve rinnovare il contratto che lo lega alla Fiorentina. Oggi lui guadagna 1,8 milioni l’anno. Per rinnovare vuole i 5 milioni a stagione che gli garantisce la Juve. La Fiorentina, per ora, ha detto no. Però si continua a trattare. Anche in nottata. La Juve pensa si possa chiudere entro la mattinata di domani. Anche perchè la Fiorentina, se parte Chiesa, deve muoversi. Sempre Gianluca Di Marzio parla d’interessamento per Callejon e Deulofeu. Ma si sussurra che Commisso abbia chiesto a Pradè un attaccante vero. Ancora Pjatek? Sì, ma non sono esclusi altri nomi.

Ernesto Giusti

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