Nonostante la sfiducia di tanti tifosi, che continuano a criticarlo sui social, Beppe Iachini si gode la prima vittoria del campionato. E rivela il suo stato d’animo nella conferenza stampa a distanza. Lui parla dall’interno dello stadio e i cronisti lo seguono dalla tribuna stampa, sul maxischermo. Conferenza al tempo del Covid. Ecco le sue parole: «Abbiamo cominciato bene. Biraghi? Era un giocatore della Fiorentina che abbiamo riportato a casa. Stiamo cercando di portarlo alla condizione ottimale, come Bonaventura e Borja. Pezzella? Sta meglio, purtroppo non era stato in condizione di giocare. Ma faccio i complimenti agli altri ragazzi, bravi nell’organizzazione di gioco. Bravi soprattutto in fondo, nel lasciare Belotti in fuorigioco. La fascia di capitano a Ribery? Assente Pezzella, ho scelto Franck per l’esperienza e la posizione in campo. Kouamè? E’ giovane, ha grandi margini di miglioramento. Peccato gli sia mancato il gol, ma arriverà. Siamo stati pericolosi e abbiamo trovato davanti un grande portiere come Sirigu che ha giocato davvero una partita sopra la media. Duncan? L’intero centrocampo stanno interpretando bene le indicazioni. Bisogna continuare a lavorare duro».
GIAMPAOLO – Serataccia per Marco Giampaolo, allenatore del Torino. Che fa questa analisi della partita e della sua squadra: «Un buon Torino fino a quando abbiamo avuto la condizione. Siamo calati quando la condizione è venuta meno. Ero consapevole che avevamo potuto correre questo tipo rischio, ma speravo che la squadra ci potesse mettere una pezza. Alla fine del primo tempo ero abbastanza soddisfatto. Poi non so con esattezza che cosa sia successo. Non sono arrabbiato con la squadra. Ripartiamo dalle cose positive fatte. Bisogna ritrovare autostima e convinzione in se stessi. Per ricostruire il senso di appartenenza e di squadra bisogna avere risultati positive e vittorie.
Ernesto Giusti