GP F1 Mugello: Vince Hamilton, Ferrari lontane, caos alla partenza

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Il Gran premio n. 1000 della Ferrari vede il trionfo, abituale ormai, della Mercedes. Pazza gara con 3 partenze, dopo il caos iniziale, nella pista del Mugello si assiste al solito dominio delle frecce d’argento, che realizzano un’altra doppietta, primo Hamilton, secondo Bottas,. Terzo, a 3”8 Albon. Poi Ricciardo, Perez, Norris, Kvyat. Leclerc è 9° e Vettel 10°, lontane dal podio le Ferrari.

Inizia malissimo il Gp della Toscana, con due incidenti consecutivi che hanno costretto la direzione di gara a esporre la bandiera rossa. Alcuni piloti hanno commentato negativamente la pericolosità della situazione creatasi. Non è certo un buon auspicio per il circuito toscano.

Prime curve del Mugello ed e’subito Safety Car con il primo colpo di scena: ritiro per MaxVerstappen. Il pilota olandese dopo una brutta partenza, causa problemi al motore, e’ stato letteralmente chiuso a sandwich da unmaxi-incidente dove sono state coinvolte l’Alpha Tauri di Gasly (ritiro per il francese) e l’Alfa Romeo di Raikkonen. Problemi anche per Sebastian Vettel con un contatto sfortunato dopo un testacoda di Carlos Sainz che gli ha causato la perdita dell’ala della sua Ferrari.

Secondo incidente e bandiera rossa. Il Gran Premio della Toscana si ferma nuovamente di fronte al secondo maxi-crash. Dopo lo stop nel primo giro per l’incidente che ha causato il ritiro di Verstappen e Gasly, alla ripartenza sul traguardo il leader del GP Bottas ha rallentato eccessivamente il gruppo causando una situazione piuttosto caotica qualche metro piu’ indietro. Giovinazzi, dal fondo, con il semaforo verde ha accelerato ma si e’ ritrovato di fronte una Haas bloccata: maxi-incidente con quattro piloti coinvolti. Ritiri per Giovinazzi, Magnussen, Sainz e Latifi. Gran Premio bloccato e piloti nuovamente tutti in pit-lane.

«E’ stata una situazione molto molto pericolosa, non vorrei ritrovarmi in una situazione così un’altra volta. Sono contento che sia andato tutto bene». Il futuro ferrarista Carlos Sainz tra i protagonisti dell’incidente al Mugello che ha portato alla bandiera rossa è sotto choc per il rischio che è stato costretto a correre: «Non auguro a nessuno di andare a 300 all’ora e vedersi tre macchine di fronte. Ho avuto un contatto con la Racing Point e mi ha mandato in testa coda». Anche Antonio Giovinazzi della Alfa Romeo è d’accordo con Sainz: «fortuna che siamo tutti ok, è stato davvero molto pericoloso. Abbiamo avuto fortuna».

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