Ce l’ha fatta, l’Inter, anche se con fatica, a battere il Bayer Leverkusen, 2-1, e ad agguantare la semifinale di Europa League. La prossima avversaia uscirà dal confronto fra Basilea e Shakhtar Donetsk. Tantissime le occasioni per i nerazzurri, che si portano subito sul doppio vantaggio con Barella e Lukaku, ma subiscono l’immediata rete di Havertz che tiene tutto in equilibrio. Ulteriori occasioni nel secondo tempo per la squadra di Conte, incapace però di chiudere la partita e costretta a soffrire fino al termine anche a causa di due rigori concessi e poi tolti.
Da un taglio in profondita’ di Lautaro Martinez nasce il gol del vantaggio: splendido tacco per Young che mette in mezzo, Lukaku difende la sfera ma il suo tiro viene ribattuto sui piedi di Barella che con l’esterno destro fa partire una botta perfetta che si insacca all’angolino. La squadra di Conte continua a dettare legge e al 21′ trova il raddoppio. Stavolta è Lukaku a mettersi in proprio, resistendo a una trattenuta – per la verità vicendevole – e calciando in equilibrio precario verso la porta siglando il raddoppio su Hradecky in uscita.
L’Inter sembra in pieno controllo, ma nel momento migliore lascia troppo spazio a un’incursione centrale e Volland e’ altruista nel
servire il talentuoso Havertz, che calcia potente e buca Handanovic per il 2-1 dopo appena venticinque minuti del primo tempo. I nerazzurri avrebbero una grandissima chance per tornare avanti di due gol quando l’arbitro Del Cerro Grande assegna un
rigore per un presunto fallo di mano di Sinkgraven, che però tocca con la spalla: ci pensa il Var a far tornare sui propri
passi il direttore di gara. Nella ripresa pioggia di occasioni per la squadra di Conte, che non riesce pero’ a essere lucida
nell’ultimo passaggio o nella conclusione verso la porta. Il risultato resta cosi’ in equilibrio e c’e’ da soffrire fino alla
fine. A venticinque dalla fine miracolo di Hradecky su Sanchez, che calcia imbeccato da un filtrante meraviglioso di Eriksen, ma i
tedeschi non si rendono piu’ realmente pericolosi. In extremis secondo rigore concesso e poi tolto col Var ai nerazzurri, questa
volta per un precedente mani di Barella: il risultato, in ogni caso, non cambia. E Conte sorride.
Paulo Soares
Tabellino
INTER (3-5-2): Handanovic 5.5; Godin 6, De Vrij 6.5, Bastoni 6.5 (34′ st Skriniar sv); D’Ambrosio 6 (14’st Moses 6), Barella 7, Brozovic 6, Gagliardini 5.5 (14’st Eriksen 6), Young 6.5; Lukaku 6.5, Lautaro Martinez 6 (18’st Sanchez 6). In panchina: Padelli, Ranocchia, Biraghi, Agoume, Candreva, Sensi, Borja Valero, Esposito. Allenatore: Conte 6.5
BAYER LEVERKUSEN (4-2-3-1): Hradecky 6.5; Bender 6 (35’st Bellarabi sv), Tah 5.5, Tapsoba 4.5, Sinkgraven 5 (23’st Wendell
6); Palacios 6 (14’st Bailey 6), Baumgartlinger 6 (23’st Amiri 6); Havertz 6.5, Demirbay 5, Diaby 6; Volland 5.5 (35’st Alario sv).
In panchina: Ozcan, Lomb, Dragovic, Weiser, Wirtz. Allenatore: Bosz 6
ARBITRO: Del Cerro Grande (Spagna) 5
MARCATORI: 15’pt Barella, 21’pt Lukaku, 25’pt Havertz.
Ammoniti: D’Ambrosio, Sinkgraven, Bender, Conte, Eriksen, Tapsoba, Barella
Angoli: 6-3 per il Bayer