La notte è passata, ma le condizioni di Zanardi continuano a essere stazonarie e tengono tutt’Italia con il fiato sospeso. «Alex Zanardi è tenuto in coma farmacologico. L’intervento è andato come doveva andare, è la situazione iniziale che era tanto grave». Lo afferma il neurochirurgo Giuseppe Olivieri, illustrando le condizioni cliniche di Alex Zanardi, ricoverato da ieri al policlinico Santa Maria alle Scotte a seguito di incidente in handbike avvenuto in provincia di Siena.
«I prossimi passaggi – ha proseguito – per quanto è prevedibile, è che si stabilizzi, in una settimana-dieci giorni, si vedrà, e se le cose
vanno bene pian piano verrà svegliato e poi valutato neurologicamente. Ha fatto una Tac subito dopo l’intervento, ora ha un piccolo catetere per la misurazione della pressione intracranica che ci tiene informati sulla situazione dell’encefalo e in caso di bisogno farà un’altra Tac, ma solo se aumenterà la pressione intracranica. Sono casi che succedono a noi con una certa frequenza, ma il nostro è un lavoro anche un po’ artigianale, ogni paziente è diverso dall’altro per cui è difficile fare confronti con casi simili».
Gilda Giusti