Dopo lunga malattia, è morto nella notte fra martedì 12 e mercoledì 13 maggio, Giorgio Kutufà, ex presidente della Provincia di Livorno ed ex consigliere regionale. Aveva 72 anni. Era uomo delle istituzioni e di grande cultura. Lascia la moglie Daniela, i figli Ilaria e Luigi e le nipotine Anna ed Emma. Figura carismatica e apprezzata non solo nel mondo politico, dopo la laurea in Economia e commercio conseguita all’università di Pisa, è stato docente di Tecnica di borsa
nell’ateneo pisano.
Esponente della Democrazia Cristiana, Kutufà era stato eletto per la prima volta consigliere comunale a Livorno, incarico che ha ricoperto poi per tre mandati consecutivi, a partire dal 1970. Successivamente, dal 1985 al 1995 è stato consigliere regionale della Toscana. Dopo lo scioglimento della Dc, Kutufà è stato tra i fondatori della Toscana Democratica, prima di venire eletto, nelle fila della Margherita e sostenuto da una coalizione di centrosinistra, presidente della Provincia di Livorno nel 2004, carica mantenuta anche per il mandato successivo quando nel 2009 fu rieletto con il Partito democratico.
Proprio per il Pd, e più in generale per il centrosinistra livornese, Kutufà è stato una figura di riferimento fino agli ultimi giorni. Determinante il suo apporto nelle elezioni amministrative del maggio-giugno 2019, quando l’ex presidente della Provincia si impegnò lavorando dietro le quinte per dare una mano alle forze che
sostenevano il candidato Luca Salvetti.
Ernesto Giusti
