Firenze, fase 2: obblighi e divieti in città dal 4 maggio, l’ordinanza di Nardella

Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterPrint this pageEmail this to someone

Come anticipato ieri, il sindaco ha firmato l’Ordinanza 228-2020 del 2 maggio, Firenze, fase 2, contenente divieti e condizioni generali di accesso alle aree verdi, ai cimiteri comunali, agli orti urbani, agli esercizi di ristorazione per l’acquisto di cibi e bevande da asporto e ai mezzi di trasporto pubblico cittadini, a partire da lunedì 4 maggio 2020.

Parchi e giardini pubblici: in particolare sono indicati i parchi pubblici che restano chiusi o vengono riaperti. L’orario di apertura di parchi, giardini e altre aree verdi con delimitazione fisica è: tutti i giorni, dalle 9.30 alle 18.30. È obbligatorio indossare la mascherina se non è garantito il mantenimento della distanza di sicurezza interpersonale e raccomandato l’uso dei guanti se si tocca l’arredo urbano (panchine, tavoli, cestini, ecc). Le persone residenti nella stessa abitazione non sono tenute a mantenere la distanza di sicurezza.

I controlli sono svolti da polizia municipale e forze dell’ordine, con il supporto delle associazioni di volontariato e di protezione civile. Nei parchi, giardini e aree verdi riaperti al pubblico è riattivato il servizio di pulizia e vuotatura dei cestini per rifiuti.

Famiglie e Bambini: da mercoledì 6 maggio, all’interno delle aree verdi delimitate riaperte al pubblico, è assicurata la presenza di personale comunale inserito nel progetto su base volontaria insieme a volontari, per accogliere e facilitare le famiglie con bambini nella fruizione delle opportunità offerte dall’area verde, anche da un punto di vista educativo, nel rispetto delle misure di prevenzione.

Cimiteri comunali: da lunedì 4 maggio sono riaperti molti dei cimiteri comunali. L’orario di apertura è: lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8 alle 18. I cimiteri di San Bartolo a Cintoia, Santa Maria a Marignolle e San Silvestro a Ruffignano sono aperti solo il sabato pomeriggio e su prenotazione, telefonando al 329 2609806 (Luca Fioravanti) oppure scrivendo a luca.fioravanti@comune.fi.it entro le ore 12 del venerdì precedente la visita. All’interno dei cimiteri comunali è obbligatorio: il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro; l’utilizzo di mascherine e di guanti protettivi per l’utilizzo delle fontanelle. Non è consentito l’uso della stessa panchina da parte di più persone.

Le Cappelle del commiato resteranno momentaneamente chiuse per esigenze di sicurezza sanitaria. Spetta al personale cimiteriale controllare che i visitatori tengano comportamenti corretti e rispettino le misure e le regole per il contenimento del contagio da Covid-19.

Orti urbani: L’orario di apertura è tutti i giorni, dalle 8.30 alle 19.30, solo per finalità di coltivazione. L’accesso alle preselle coltivabili è consentito a giorni alterni, seguendo l’alternanza del numero di concessione: i titolari di concessione con numeri dispari potranno accedere nei giorni dispari, mentre i titolari di concessioni con numero pari i giorni pari. Per gli orti urbani che si trovano nei siti più grandi (per sito si intende l’appezzamento di terreno all’interno del quale sono stati realizzati più orti) di via del Guarlone nel quartiere 2 e in via delle Isole nel quartiere 4 è previsto anche il doppio turno di accesso, mattutino e pomeridiano, per evitare assembramenti di persone, nel rispetto della distanza di sicurezza di un metro tra una persona e l’altra. L’accesso all’orto è comunque consentito una sola volta al giorno e a una sola persona per ciascuna concessione, nel rispetto delle seguenti regole di comportamento:

divieto di sostare nelle parti comuni e di passaggio (è vietata ogni forma di assembramento di persone, all’interno e in prossimità degli orti) rispetto delle distanze interpersonali anche nella coltivazione dell’orto obbligo di indossare sempre le mascherine e di utilizzare guanti protettivi
proibito utilizzare attrezzi non personali e riporre gli attrezzi in manufatti/contenitori fuori dal proprio appezzamento.

Leggi anche:   Meloni: "Farsa il voto nell'Ucraina occupata. Niente truppe". "Sintonia" con la Lega (ma Salvini non è in aula)

I controlli sul rispetto delle regole per l’accesso agli orti saranno effettuati dai referenti degli orti sociali, dai dipendenti comunali e dove ci sono, come ad esempio a Villa Bracci, dalle associazioni di volontari.

Esercizi commerciali, asporto: Da lunedì 4 maggio prosegue la possibilità per gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (come ristoranti, bar, gelaterie, gastronomie) la possibilità di effettuare la vendita da asporto. Inoltre è possibile effettuare la vendita da asporto anche senza prenotazione on line o telefonica, che resta comunque raccomandata allo scopo di evitare assembramenti all’esterno. A carico del titolare dell’esercizio resta il dovere di accogliere all’interno della struttura di vendita una persona alla volta e premunirsi che gli altri fruitori attendano fuori nel rispetto delle distanze l’uno dall’altro di un metro.

Trasporto pubblico locale: I cittadini che accedono al servizio pubblico locale devono attenersi alla segnaletica installata alle fermate e alle indicazioni dei gestori del servizio, con particolare riguardo all’acquisto dei titoli di viaggio, privilegiando l’acquisto dei biglietti in formato elettronico, online o tramite app.

Per i viaggiatori è obbligatorio indossare mascherine e guanti protettivi, e a rispettare la distanza di un metro dalle altre persone nel salire a bordo e nell’occupare i posti consentiti. Unica eccezione i bambini al di sotto dei sei anni, le persone con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina e i soggetti che interagiscono con i predetti. È consigliato prima e dopo il viaggio igienizzare le mani evitando di toccarsi il viso.

Le aziende del trasporto pubblico devono controllare il rispetto delle misure di prevenzione sanitaria, mediante il proprio personale. Fino al 13 maggio 2020 lo svolgimento delle attività di controllo sulle linee tranviarie è svolto dal Comune di Firenze.

Infine, con la riapertura del Parco delle Cascine torna percorribile anche la viabilità veicolare interna e il transito dei mezzi pubblici. Quindi da mercoledì 6 maggio sono ripristinati:

la fermata della linea tranviaria “Cascine Olmi” in entrambe le direzioni i capolinea del trasporto pubblico su gomma “Le Cascine” e “T1 Cascine – Carlo Monni”
le fermate delle linee del Tpl “ Manifattura Tabacchi”, “Cascine”, “Cascine 02”, “Paisiello”, “Galoppo”, “Fonte di Narciso”, “Shelley”, “Ippodromo del Visarno”.

Calendario Tweet

marzo 2024
L M M G V S D
« Feb    
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031