Matteo Renzi a Porta a Porta su Raiuno commenta futuri scenari politici. «Se il presidente del Consiglio accettera’ di lavorare sui temi che abbiamo detto, per me non c’e’problema, e’ chiaro che questo si vede nei prossimi mesi. Se la gente non vede i soldi e’ evidente che la Fase 2 non parte ed e’evidente che non possiamo stare in maggioranza. Non faccio il lego delle nuove maggioranze, penso che non si andra’ a votare perche’ non ci sono le condizioni fino al 2023, penso che in Parlamento vedremo se ci sara’ una nuova maggioranza. Se Conte avra’ i numeri con Berlusconi di andare avanti io non ho nessun problema».
Intanto non si placano le polemiche per una frase di Renzi al Senato: «Mi pare un’uscita a dir poco infelice. Se Renzi voleva rendere omaggio ai nostri morti, il modo – coinvolgerli a sostegno della sua proposta di riapertura delle attività – è decisamente quello sbagliato». Così il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori prende posizione in merito alle parole che Matteo Renzi ha pronunciato in Senato. «Immagino che il leader di Italia Viva volesse sottolineare l’attaccamento al lavoro della gente di Bergamo e di Brescia. – prosegue Gori – Ma sostenere che le vittime del virus, se potessero parlare, vorrebbero oggi la riapertura appare purtroppo stonato e strumentale. Sono certo che Renzi ha pieno rispetto del dolore di queste province: quella pronunciata al Senato è però una frase decisamente fuori luogo»