Morto il famoso cuoco Sirio Maccioni, il re della cucina italiana negli Usa. Aveva 88 anni

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Addio allo chef e ristoratore toscano Sirio Maccioni, il re della cucina italiana negli Stati Uniti, il fondatore del celeberrimo ‘Le Cirque’, diventato uno dei punti di ritrovo e di incontro più famosi di New York negli anni ’70 e ’80, da dove è passato tutto lo star system: attori, artisti, politici, uomini di finanza e anche un papa.

Maccioni si è spento serenamente, come ha fatto sapere la sua famiglia, all’età di 88 anni, compiuti lo scorso 5 aprile a Montecatini Terme (Pistoia), dove era nato nel 1932. La storia di Maccioni è quella di un uomo che partito da niente, dopo aver lasciato la Toscana, è diventato uno dei ristoratori più famosi al mondo e che nel 2006 ha aperto il suo terzo ristorante a New York.

Ai suoi tavoli si potevano trovare Ronald Reagan o Henry Kissinger, lestar di Hollywood, da Woody Allen a Robert De Niro, da Barbra Streisand a Sophia Loren. Anche Giovanni Paolo II nel corso del suo viaggio a New York si fermò a pranzo da Maccioni. Congedandosi dal pontefice Maccioni gli disse che per lui ci sarebbe stato sempre posto nel locale, aggiungendo una battuta: «Santità, prenoti invece un posto per me e per lei in Paradiso». Questa battuta è diventata poi il titolo di un docufilm che nel 2007 ha celebrato la carriera e la storia dell’imprenditore simbolo della ristorazione italiana che ha conquistato gli Usa: “A Table in Heaven”, trasmesso dalla Hbo.

Nel 2014 Maccioni è stato premiato durante un gran gala al Lincoln Center for the Performing Arts a Manhattan dalla James Beard Foundation, con il Lifetime Achievement Award, il prestigioso premio alla carriera consegnato personalmente dall’ex sindaco di New York Michael Bloomberg.

Tra gli eventi politici celebrati di fronte ai piatti di ‘Le Cirque’ è rimastafamosa la prima apparizione pubblica insieme di Nixon e Henry Kissinger, suo ex segretario di Stato, dopo che l’ex presidente era uscito dalla scena politica. “Fui io a dire a Nixon di invitarlo a pranzo”, ha raccontato Maccioni nella sua biografia dal titolo “Sirio.La mia vita, il mio ristorante.

«Una delle luci più luminose di Montecatini Terme. Ci ha lasciato un gigante della nostra città. Sirio Maccioni è stato un genio che ha portato la grande tradizione dell’accoglienza e della qualità montecatinese ai massimi livelli nel mondo. È una perdita enorme, che lascia un vuoto difficilmente colmabile. Con lui se n’è andato un pezzo di Montecatini Terme. Per Sirio non vale il detto che è dei papi: morto un Sirio non se ne fa un altro. Perché un altro così non nasce più». Lo afferma il sindaco di Montecatini Terme (Pt), Luca Baroncini, esprimendo cordoglio per la scomparsa del celebre ristoratore Sirio Maccioni.

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