Rinviate di un anno. Le Olimpiadi di Tokyo2020 si apriranno venerdì 23 luglio 2021. Appena sei giorni dopo la decisione di rinviare i Giochi di un anno a causa dell’emergenza sanitaria scatenata dalla pandemia Covid-19, Cio e comitato organizzatore, con il supporto delle istituzioni giapponesi, hanno trovato un accordo sulle nuove date. Le Olimpiadi si terranno dunque nello stesso periodo individuato per il 2020, tra «fine luglio e inizio agosto. Continueranno a chiamarsi, come spiegato dal Cio, Tokyo2020:
«Tutti gli atleti gia’ qualificati e i posti nazione assegnati – ha spiegato il Comitato olimpico internazionale – resteranno
validi e, nell’estate del 2021, saranno adottate le stesse misure per il contenimento del caldo». La decisione sulle nuove date,
supportata da tutte le Federazioni internazionali olimpiche estive e da tutti i Comitati olimpici nazionali, e’ stata presa sulla base di alcuni punti fermi: proteggere la salute degli atleti e di tutte le persone coinvolte contribuendo al contenimento del virus Covid-19; salvaguardare gli interessi degli atleti e dello sport; valutare il calendario sportivo internazionale.
La stessa linea e’ stata seguita per individuare le date dei Giochi Paralimpici, che ricalcano quelle previste per il 2020: si
partirà il 24 agosto e si terminera’ il 5 settembre 2021. Date che danno alle autorità sanitarie e agli organizzatori dei Giochi Olimpici e Paralimpici il massimo tempo possibile per affrontare una situazione in costante mutamento e le conseguenze della
pandemia, garantendo anche il vantaggio di ridurre al minimo gli effetti dell’interruzione forzata dell’attivita’ sportiva e
assicurando il tempo necessario per concludere le gare di
qualificazione. Scartate, dunque, le ipotesi di anticipare i Giochi a fine maggio o a fine giugno per la concomitanza con numerosi altri eventi sportivi: dagli Europei di calcio agli Slam
del tennis (Roland Garros e Wimbledon), dalle finali Nba ai play-off dei campionati nazionali degli sport di squadra piu’
importanti. «Lavorando insieme possiamo vincere questa sfida senza precedenti – ha dichiarato il presidente del Cio Thomas Bach – L’umanita’ si trova attualmente in un tunnel al buio: i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 possono rappresentare la luce in fondo al tunnel».
D’accordo con la scelta della nuove date anche i vertici dello sport italiano. «Un anno in piu’ per essere piu’ forti! Non vedo l’ora di vedervi sfilare alla cerimonia di apertura, di vedervi gareggiare, di tifarvi e di emozionarmi grazie a voi!», ha scritto il presidente del Coni Giovanni Malagò rivolgendosi agli atleti sui social network. «Si tratta della migliore scelta possibile – ha commentato il presidente del Cip Luca Pancalli – La saggia decisione degli organismi sportivi internazionali e del Comitato organizzatore offre al nostro movimento e alle altre realtà nazionali coinvolte la possibilita’ di poter ridefinire con certezza e riprogrammare tutte le attivita’ messe in cantiere nei mesi scorsi».