Sarà curato a casa, il maresciallo dei carabinieri Giuseppe
Giangrande. Il sottufficiale, rimasto gravemente ferito in un attentato mentre era in servizio davanti a Palazzo Chigi il 28 aprile 2013, è stato dimesso dall’ospedale di Careggi. Risultato positivo al test per il Covid-19, ha trascorso cinque giorni di degenza e ora terminerà le cure a casa, a Prato. A confermarlo la figlia Martina, che dal giorno dell’attentato si occupa di lui: «Sta discretamente bene – spiega al telefono – ora possiamo stare vicini, continuerò ad aiutarlo».